FORMIDABILE CONCERTO HA APERTO LA STAGIONE DELLA CAMERATA MUSICALE SULMONESE
Per il secondo anno consecutivo il concerto inaugurale della stagione concertistica della Camerata Musicale Sulmonese, che si è tenuto ieri presso il Teatro comunale “Maria Caniglia”, ha visto come protagonisti il maestro Pasquale Veleno, l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara e il Coro dell’Accademia di Pescara accompagnati quest’anno dalla Giovane Orchestra D’Abruzzo e il Coro Vox Nova di Fabriano .Il pubblico numeroso è stato premiato sia dall’esecuzione magistrale e passionale dei ben duecento artisti presenti sul palco e sia dall’ascolto di un repertorio musicale davvero pregiato e raro. E’ stata eseguita infatti, nella prima parte del concerto, La Sinfonia n°9 in mi minore più nota col titolo di Sinfonia “Dal Nuovo Mondo”, scritta fra il 1892 e il 1893, dal compositore ceco Antonín Leopold Dvořák (1841-1904). L’appellativo si riferisce chiaramente al Nuovo Mondo cioè l’America, in omaggio di certo alla nomina del compositore come direttore del New York National Conservatory of Music. In quest’opera di Dvořák la cultura americana e la profonda conoscenza degli spirituals sono il filo conduttore dell’intera composizione, anche se la sinfonia ha una estrazione classica europea.Il secondo tempo è stato contraddistinto da due composizioni del musicista austriaco Joseph Anton Bruckner (1824-1896), Locus iste e il Te Deum in do maggiore.Il graduale Locus iste, composto nel 1869, è contrassegnato da un intenso lirismo romantico mentre il Te Deum, tra l’altro l’opera prediletta di Bruckner, è la realizzazione da parte dell’autore di quell’aspirazione alla chiarezza e alla semplicità che era il corrispettivo di una fede serena e ferma, non sempre così limpidamente vigente nelle sue sinfonie.
Con questo formidabile concerto di apertura per la 62 stagione concertistica della Camerata Musicale Sulmonese, inizia una nuova e avvincente stagione ricca di imperdibili e, come sempre, eterogenei e raffinatissimi appuntamenti, a partire da quello che si terrà domenica 26 ottobre presso il Teatro “Maria Caniglia”.Ad esibirsi sul palco ci sarà il pianista italiano di fama internazionale Roberto Prosseda con un programma interamente dedicato a Fryderyk Franciszek Chopin e Franz Liszt.Il maestro è noto anche per suoi ritrovamenti ed incisioni di musiche inedite del compositore tedesco Felix Mendelssohn (1809-1847), eseguite in anteprima mondiale presso sale musicali quali la Wigmore Hall di Londra, la Philharmonie di Berlino, la Gewandhaus di Lipsia.
Per informazioni sede dell’associazione in Vico dei Sardi 9 (tel. 0864 212207) oppure www.cameratamusicalesulmonese.it
Lucrezia Daniele