SEQUESTRO SCUOLA, DEL CORVO “CI COSTITUIREMO PARTE CIVILE”
“Ci costituiremo parte civile nei confronti di coloro che hanno mal operato nella messa in sicurezza della scuola”. Commenta così il presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, in seguito al sequestro di una parte dell’istituto De Nino – Morandi di Sulmona questa mattina dalla Guardia di Fianza (clicca). “Le irregolarità dell’impresa in un intervento di tale rilevanza hanno causato disagi troppo ingenti agli studenti, rallentando in maniera determinante la conclusione dell’opera. Del resto, l’Amministrazione provinciale, già due anni fa aveva risolto il contratto con l’impresa, sospendendo l’erogazione dei pagamenti.L’arrivo della perizia commissionata dalla Procura conferma quanto sospettato e sostenuto nella rescissione del contratto; rescissione, tra l’altro, impugnata dall’imprenditore con richiesta di risarcimento danni di dieci milioni di euro. La perizia permetterà agli uffici della Provincia di elaborare la variante per l’avvio dei lavori che restituiranno l’istituto scolastico De Nino-Morandi agli studenti, secondo le norme di sicurezza sismica.
La vicenda fa emergere la necessità di effettuare le verifiche di sismicità, che ad oggi, solo pochi Comuni, hanno effettuato.
Ci scusiamo per il disagio causato” conclude e ci adopereremo per trovare una soluzione più adeguata alle esigenze degli studenti e dell’attività didattica a loro dedicata”.