TURISTE TROVANO IL CADAVERE DEL BARONE TABASSI NEL GIARDINO DEL SUO PALAZZO
SULMONA – E’ stato trovato morto questa mattina il barone D’Alessandro Giacomo Tabassi, 81 anni, uno degli ultimi nobili di Sulmona. A trovare il cadavere sono state due turiste, poco prima di mezzogiorno, mentre stavano effettuando una visita guidata al piano superiore del bellissimo palazzo Tabassi, di cui una parte, quella adiacente alle stanze del barone in cui viveva da solo, è gestita in affitto dal sestiere di Porta Bonomini. Subito hanno lanciato l’allarme. Nel palazzo gentilizio di via Ciofano si sono precipitati ambulanza del 118 e Vigili del Fuoco di Sulmona, i quali, trovando l’unico portone d’accesso all’abitazione chiuso (solo il proprietario aveva le chiavi), si sono dovuti calare dai balconi del primo piano riuscendo ad entrare nel giardino e ad aprire la porta dall’interno. Hanno raggiunto il corpo del barone, riverso a terra, con ai piedi le pantofole e indossando abiti non da casa. Si ipotizza che il decesso sia avvenuto 12 – 15 ore prima. Al momento sono ancora in corso, da parte dei carabinieri di Sulmona e dei sanitari, tutti gli accertamenti per stabilire esattamente ora del decesso e soprattutto per capire le cause della morte e come si sono svolti i fatti. Probabilmente un malore avrebbe stroncato la vita del barone, ma non si escludono, al momento, altre ipotesi. Secondo le prime testimonianze di amici stretti e parenti, che sono corsi a palazzo sembra che l’anziano nobile già da qualche giorno avvertisse qualche problema di salute, come la perdita di equilibrio, tanto da suggerirgli di recarsi in ospedale per accertamenti, ma invano perchè i consigli degli amici avrebbero trovato sempre il suo rifiuto. Conseguenze, probabilmente, di un incidente stradale che avrebbe subito qualche giorno fa. Tante persone, i vicini, il popolo di Bonomini, si sono radunate davanti al portone di ingresso e nell’atrio, oltre ai nipoti che sono giunti subito. Giacomo Tabassi, detto Mimì, era molto conosciuto in città. Con molta probabilitá sará effettuata domani l’autopsia.
Il barone Mimì Tabassi
Palazzo Tabassi, dimora gentilizia, risalente al Quattrocento, di alto pregio artistico e architettonico, nel cuore del centro storico sulmonese, in via Ercole Ciofano, in cui emergono in tutto il loro splendore la bifora, lavorata minutamente a traforo, e il portale in stile durazzesco, costruito nel 1449 da mastro Petro da Como.
i balconi del piano superiore
Palazzo Tabassi, dimora gentilizia, risalente al Quattrocento, di alto pregio artistico e architettonico, nel cuore del centro storico sulmonese, in via Ercole Ciofano, in cui emergono in tutto il loro splendore la bifora, lavorata minutamente a traforo, e il portale in stile durazzesco, costruito nel 1449 da mastro Petro da Como.