AFFIDAMENTO COGESA, IL COMMENTO DI PD E PRONTI PER CAMBIARE

All’indomani dell’ok arrivato in aula consiliare a palazzo San Francesco (clicca) per l’affidamento in house del servizio rifiuti al Cogesa, i tre consiglieri comunali del Partito Democratico e i due del gruppo “Pronti per cambiare”, nel sottolineare il plauso per <un importante traguardo raggiunto>, pongono in  risalto una sorta di “buoni e i cattivi” che hanno portato a quella che hanno definito <una vittoria di tutti>, criticando, in particolare, il non voto da parte di alcuni consiglieri dell’opposizione. <Non è astenendosi dal voto o assentandosi dall’assise consiliare che si risolvono i problemi di Sulmona> afferma Fabio Ranalli, consigliere e segretario cittadino del Pd. Secondi i consiglieri di maggioranza Valerio Giannandrea e Roberta  Salvati, che in una nota sottolineano positivamente la posizione del  Popolo di Sulmona e del suo capogruppo Enea Di Ianni, il quale, in nome della città e con grande senso di responsabilità’, ha espresso il suo parere favorevole in linea con le intenzioni dalla maggioranza>, commentano che <quella che doveva essere una delibera che coinvolgeva l’intero Consiglio Comunale è stata gravata da una strana posizione di taluni consiglieri di minoranza che alle giuste e tradizionali alternative del voto favorevole o contrario o dell’ astensione hanno scelto il non voto rimanendo in aula, rinunciando così ad un sacrosanto diritto che gli elettori hanno loro affidato. La città> aggiungono i due consiglieri nella nota <ha affidato alla maggioranza il ruolo importante di prendere scelte decisive e strategiche ed alla minoranza quello di controllo e pungolo, ma crediamo che il non voto sia il modo peggiore per ottemperare al proprio compito di Consigliere Comunale. Ancor più grave, a nostro parere, l’atteggiamento di chi ha scelto di essere in aula solo per poco tempo ed andare via dopo il proprio intervento, mancando di rispetto a quanti sono rimasti fino all’approvazione dell’ultimo punto all’ordine del giorno>.  Chiaro riferimento al consigliere Luigi Santilli.

<La nostra vuole essere anche una risposta ferma a quanti ci hanno attaccato pubblicando su alcuni manifesti inneggiando ad una nostra incapacità ed inconsistenza numerica. La migliore risposta verso i firmatari è stata proprio quella che a noi più piace, i fatti> precisano i consiglieri i quali ricordano le origini decennali del dibattito sull’esternalizzazione al Cogesa, ribadendo che  <con forza e coraggio abbiamo preso questa decisione anche pensando a tutti i lavoratori,  alle loro famiglie, all’importanza della sicurezza e certezza del proprio futuro che chi meglio di noi giovani più capire.

 Ma non ci stancheremo mai di ricordare che il rispetto della città deve partire dal civismo di noi cittadini. Non esiste soluzione al problema rifiuti e pulizia se non saremo noi i primi a mostrare rispetto verso quella che deve assurgere a città di arte, cultura e turismo per eccellenza nella nostra Regione>.

<Una vittoria di tutti> dichiara il consigliere Alessio Di Masci consigliere del Pd <Un risultato difficile, non scontato e soprattutto un obiettivo raggiunto da questa maggioranza che permetterà a tutti i cittadini di Sulmona di vivere la propria città come meritano. Questa è una questione di rispetto nei confronti dei contribuenti che sono chiamati tutti gli anni a pagare un servizio che meritano gli sia garantito nel migliore dei modi.>  Afferma il Consigliere Maria Ciampaglione  <abbiamo pagato in questo ultimo periodo anni o forse decenni di mancata programmazione e accuse di ogni tipo, a partire da quella peggiore e cioè quella dell’indifferenza nei confronti di questa problematica. Ora, raggiunta questa importante meta, andiamo avanti sul resto senza alcun tipo di timore.>  <Il Partito Democratico di Sulmona  è  convinto che non sia atto eccezionale ma che rientri nella normalità delle cose il dover prendere decisioni che manifestino rispetto sia nei confronti dei propri concittadini sia nei confronti di qualsiasi lavoratore>