IL MALTEMPO NON FERMA LA GIOSTRA
Sulmona – Il maltempo, da spettatore non pagante, non si decide proprio a lasciare la Giostra Cavalleresca. Questa volta però, sotto un cielo grigio, il corteo sfila ugualmente lungo Corso Ovidio. Dopo la “vittoria” di ieri, oggi, alla seconda tornata, a vincere sono i Borghi e i Sestiere che prima si dirigono tutti assieme, a suon di chiarine e tamburi verso la cattedrale di San Panfilo, per poi aspettare che la pioggia smetta e risalire il Corso fino in Piazza Maggiore. Nonostante la pioggia, sotto il cielo plumbeo a splendere come gemme incastonate in una cornice grigia sono i vivacissimi colori di tutti i figuranti, seguiti da una folla che, sotto gli ombrelli, ha voluto imperterrita gustarsi tutta l’emozionante sfilata. Sguardi fieri, concentrati, i tamburi in sotto fondo che si avvicinano, il rumore dei nemici che si avvicinano, se vogliamo citare un famoso allenatore calcistico che perfettamente sintetizza la tensione durante il corteo, in vista della giornata decisiva. In bilico fino all’ultimo la riuscita della manifestazione. Si é atteso il cessare della pioggia e poco dopo le 17.30, con un’ora di ritardo sulla tabella di marcia, si é proceduto alla seconda parte della sfilata. Nel risalire verso il campo di gara viene preso il consueto schieramento: a capo del corteo la rappresentanza della Giostra, seguita dall’ultimo classificato dell’anno precedente, fino ad arrivare al Borgo o Sestiere vincitore, ognuno pronto a esibirsi con i propri sbandieratori davanti alla chiesa dell’Annunziata, punto cruciale del corteo poichè a scendere della gradinate della maestosa chiesa è stata la Regina d’Aragona, impersonata da una diva d’eccezione: bellissima Anna Falchi, vestita con abito bianco perla, che ha sfilato in groppa al cavallo fino a piazza maggiore per poi accomodarsi sul proprio trono posizionato alle scale dell’acquedotto medievale. Non manca nessuno, neanche il gruppo tecnico del Borgo San Panfilo che appena ritornato vincente dalle gare Tenzone Argentea, ha regolarmente sfilato. A chiudere il corteo è l’ambito Palio, trainato da un carro di buoi, da assegnare al futuro vincitore, realizzato da Alessandro Angeletti di Roma. Ad assistere al corteo anche le autorità, ai piedi dell’Annunziata, il sindaco di Sulmona Giuseppe Ranalli e il neo eletto presidente della regione Abruzzo Luciano D’Alfonso.
Valerio Di Fonso