GIOSTRA, A TAVOLA NELLA ZONA SUD DI CORSO OVIDIO

SULMONA – Una lunga tavolata tornerà a far vivere la parte sud di corso Ovidio, quella zona che soffre sempre più spesso di una minore attenzione  da parte dei cittadini, sia nelle iniziative che nello struscio, penalizzando anche i commercianti. L’insolita cena, che sarà allestita tra piazza Minzoni e piazzetta Celestino V,  con circa centocinquanta ospiti, si svolgerà  Sabato prossimo, 19 Luglio (dalle 20),  nell’ambito delle manifestazioni di spicco organizzate dal Borgo di S.Maria della Tomba, per il ventennale della Giostra cavalleresca. I biglietti per la cena sono già disponibili, al prezzo di 15 euro, in prevendita con tanto di t-shirt del Borgo in omaggio e  un buono sconto da utilizzare, nella stessa serata, nel pub Nin- Harra. Le iniziative sono state presentate questa mattina dal capitano del Borgo, Franco Ventura, nella sede biancoverdeoro in corso Ovidio 96, alla presenza del commissario reggente dell’associazione Giostra, Domenico Taglieri, il quale, dopo aver confermato l’impegno del consiglio direttivo verso la trasformazione dell’associazione in ente, ha sottolineato l’importanza del lavoro dei volontari dei Borghi e Sestieri. “Siamo abituati” ha detto Taglieri “ad affrontare e risolvere ogni problema che incontriamo, abbiamo salvato la Giostra Cavalleresca attraverso un impegno fattivo, legandola anche ad altre iniziative vive in città, proprio perché crediamo che questa manifestazione debba diventare sempre più patrimonio di tutti i settori cittadini”.  Momenti significativi del ventennale, oltre alla cena in corso Ovidio, saranno anche la mostra con l’esposizione del primo gonfalone del Borgo e dei primi costumi indossati dai figuranti ed altri cimeli, che sarà inaugurata Sabato mattina, alle 10.30, al civico 78 in corso Ovidio e la celebrazione di una messa, Domenica 21 luglio, alle 10, nella chiesa della Madonna del Carmine. Domenica pomeriggio, alle 18.30, da piazza Carmine si svolgeranno spettacoli itineranti , con esibizioni di musici, mangiafuoco e  Falconieri del Rosone. Un un araldo che, percorrendo vie e vicoli del Borgo, da piazza Carmine, accompagnato da squilli di chiarine e rullo di tamburi, leggerà il bando di annuncio della XX Giostra Cavalleresca di Sulmona. “Ricordiamo i venti anni di Giostra e quindi anche il ventennale della nascita del Borgo, esprimendo anzitutto sentimenti di gratitudine a coloro che da capitani e da soci hanno collaborato in tutti questi anni alle attività legate alla Giostra Cavalleresca – ha sottolineato il capitano Franco Ventura – un impegno fatto di passione e di costante dedizione cominciato fin dal 1994 e proseguito senza sosta fino ad oggi”. Ventura ha ricordato che il primo comitato organizzatore del Borgo nacque nel 1993 e al riguardo ha citato i fondatori Antonio Pensa, poi diventato capitano, Sergio Maiella, Ezio Barcone, Piero Ciacciarelli e Luigi Rapone. A guidare il Borgo, successivamente, sono stati Raffaello Lerza e Riccardo D’Aurelio. Importante è stato anche l’impegno delle donne, che hanno rivestito ruoli dirigenti nel Borgo, come Assunta Pallozzi, Alessia Sardellone e Cinzia Simonetti. Nel 2007 poi è nata l’associazione dei Falconieri del Rosone, che ha caratterizzato il corteo storico della Giostra Cavalleresca e partecipa a tante altre manifestazioni.

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