INCONTRO DSC, “OLTRE LA GLOBALIZZAZIONE:VALORIZZARE IL TERRITORIO LOCALE”
“Oltre la globalizzazione: valorizzare il territorio locale”. E’ l’argomento principe dell’incontro che si è svolto ieri a Corfinio, nella sede della BCC, tra i rappresentanti delle associazioni e delle istituzioni che hanno analizzato da più prospettive la grave crisi che attanaglia le comunità locali e hanno presentato soluzioni condividendo un’azione congiunta seguendo i principi del gruppo Dsc Abruzzo (Dottrina Sociale della Chiesa) il cui responsabile è Francesco Di Nisio che afferma in una nota “Nasce da questo incontro un tavolo permanente, aperto a nuove adesioni, con lo scopo di accogliere le idee di sviluppo territoriale, di elaborare progetti e di facilitare l’azione di realizzazione. Per aderire si potrà fare riferimento al sito Web: www.dottrinasociale.it”.
L’evento ha registrato l’adesione dell’Associazione Corfinium Onlus, dell’Associazione Insieme per il Centro Abruzzo, della Bcc di Pratola Peligna, dell’Alleanza delle Cooperative Italiane-Abruzzo, dall’Aidosp (Associazione Italiana Dottori in Scienze Politiche), della LAPET (Associacione Nazionale Tributaristi), della Società Cooperativa Sociale Vitilius, della Corfesercenti provinciale, delle Associazioni Voci e Scrittura, Celestiniana e dei Comuni di Corfinio, Roccacasale, Prezza, Vittorito e Ortona dei Marsi.
Hanno preso parte ai lavori il Prof. Vincenzo Corsi, docente di Sociologia dello Sviluppo Economico e la Professoressa Michela Venditti, docente di economia aziendale presso l’Università degli Studi D’Annunzio di Chieti-Pescara.
Sono intervenuti, tra gli altri, come racconta la nota, imprenditori locali, professionisti ed insegnanti per testimoniare la necessità di agire in fretta allo scopo di rinvigorire un tessuto sociale ormai troppo lacerato, in particolare come quello della Conca peligna. Significativa è stata la presenza di Mons. Adriano Vincenzi, Assistente nazionale di Confcooperative per la CEI, ideatore e fondatore della Scuola Nazione di alta dirigenza per la Dottrina Sociale della Chiesa, per l’appello rivolto a tutte le famiglie, agli operatori socio-economici e socio-culturali e alle istituzioni locali affinché, “attraverso una nuova responsabilizzazione individuale e collettiva si possa operare congiuntamente con la partecipazione di tutti, in maniera solidale per il Bene Comune e per la valorizzazione del territorio locale, anche allo scopo di affrontare con positività le sfide del futuro facendo leva sulla visone di uno sviluppo integrale come proposto dalla Dottrina Sociale della Chiesa.”