TASI, LA REPLICA DELLA GIUNTA

Respinge al mittente la Giunta Ranalli le accuse di disinformazione in merito alla questione Tasi mosse dai quattro consiglieri di minoranza sabato scorso (clicca) Mimmo Di Benedetto, Gianfranco Di Piero, Luigi La Civita e Alessandro Lucci. “Fin dal primo momento” spiegano gli assessori in una nota, rimandando al verbale della Commissione Bilancio del 5 maggio, la minoranza ha rinunciato ad un analisi approfondita della tassa in esame, sottraendosi ad un confronto serio circa le tante problematiche ad essa connesse. La Giunta, al contrario, ha operato con scrupolo e assoluta competenza ponendosi con merito tra i 2182 Comuni che hanno deliberato in tempo utile la Tasi, e, anzi,distinguendosi per l’applicazione delle detrazioni, compresa quella di 50 euro  per figlio a carico che pochissimi Comuni hanno riconosciuto. L’attenzione della Giunta è stata tale” aggiungono ” che, non appena si è presentata l’occasione per estendere il termine del pagamento fino al 30 giugno senza sanzioni e interessi, ha subito deliberato in tal senso”