CASO TASI. COORDINAMENTO POLITICO DEI PARTITI E LISTE CIVICHE DALLA PARTE DEL SINDACO

Pubblichiamo la nota congiunta del “coordinamento politico dei partiti e liste civiche di maggioranza” che comprende le forze politiche locali di maggioranza a palazzo San Francersco, quali Sel, Pd e “Pronti per Cambiare”, difende la Giunta Ranalli in merito al caso Tasi che ha sollevato polemiche.

<Dopo aver appreso dagli organi di stampa che alcuni Consiglieri di minoranza hanno inopinatamente attaccato l’Amministrazione comunale circa l’applicazione della Tassa sui servizi indivisibili (TASI), le forze politiche di maggioranza non possono accettare l’uso della disinformazione e la promozione di disvalori civici e sociali per scopi politici e personali. Infatti, partendo dalla verità dei fatti, occorre precisare che le norme nazionali sul suddetto tributo stabilivano nel 23 maggio 2014 il termine ultimo entro il quale approvare il relativo Regolamento; solo i Comuni che avessero ottemperato avrebbero potuto far usufruire ai propri cittadini della possibilità di frazionare in due rate l’importo da corrispondere e di beneficiare delle detrazioni previste nel regolamento stesso; in mancanza, il pagamento avrebbe dovuto essere effettuato in un’unica soluzione a fine anno, in concomitanza con altre scadenze, mettendo in ulteriore difficoltà i contribuenti. L’importanza di tale scadenza è dimostrata dal fatto che, proprio il 23 maggio, in un solo giorno quindi, il numero dei comuni che si è adeguato, rispettando la legge, si è più che raddoppiato rispetto a quanti lo avevano fatto il giorno precedente.Senza contare che l’approvazione della TASI era collegata a quella del bilancio di previsione, fondamentale per l’attività politico-amministrativa del Comune di Sulmona. In ogni caso, la proroga dei termini è stata stabilita dal governo centrale solo dopo che l’amministrazione cittadina aveva fato il proprio dovere rispettando le regole vigenti. Purtroppo, come troppo spesso accade in Italia, le regole sono state cambiate in corso d’opera, di fatto premiando quei comuni che non erano stati in grado di ottemperare a disposizioni di legge.Il coordinamento politico, invece, vuole rappresentare una voce fuori dal coro e ribadire l’apprezzamento verso il lavoro svolto dall’amministrazione comunale e, in particolar modo, dall’Assessore Calabria; non può eticamente passare con un’accezione negativa l’immane lavoro svolto in pochissimo tempo, ed in una situazione di confusione normativa, anche dagli uffici e dal personale del settore tributi: il rispetto del lavoro e delle regole rappresentano un valore per ogni cittadino, cives dicevano i latini,  che voglia definirsi tale.Il coordinamento, inoltre, si è fatto promotore ed ha ricevuto conferma, peraltro già comunicato nella data di ieri, sul fatto che non verranno applicate sanzioni a coloro che effettueranno il pagamento della TASI entro il prossimo 30 giugno.I tre consiglieri fomentatori della sterile polemica hanno omesso di riferire che, in ogni caso, resta immutata per il 16 giugno la scadenza del pagamento dell’IMU: cosicché la TASI incide in minima parte sull’importo che i nostri concittadini devono versare. Così come hanno omesso di riferire che Sulmona è uno dei pochissimi comuni che ha quantificato in 50,00 euro la detrazione per ogni figlio a carico. Hanno anche dimenticato di riportare che Sulmona potrà accedere ad un fondo di solidarietà nazionale per quei comuni che hanno applicato le detrazioni.Si rivolge un invito all’amministrazione comunale a proseguire nel solco tracciato e a non curarsi delle strumentalizzazione operate dall’opposizione quando esercita in maniera affatto costruttiva il ruolo di minoranza. Si è certi, infatti, sulla scorta di quanto dimostrato dai tre consiglieri nel corso di questo primo anno, che se l’amministrazione Ranalli non avesse approvato il bilancio e la TASI nei termini di legge, per tale motivo oggi avremmo letto sui giornali il loro attacco altrettanto strumentale.Così come appare del tutto fuori luogo il comunicato stampa di SBIC che attacca l’amministrazione per essere venuta incontro ai nostri concittadini consentendo di pagare la TASI senza sanzioni entro il 30 giugno>.