SULMONA CALCIO, ULTIMA CHIAMATA PER LA SALVEZZA

Nonostante l’orologio di Piazza XX settembre sia ormai da anni fermo alle ore 7:25, il tempo a Sulmona continua a scorrere inesorabile verso il destino del calcio locale. Sulmona-Amiternina meno tre giorni alla sfida che deciderà chi tra le due abruzzesi si meriterà la permanenza in Serie D. I biancorossi in tutto il girone di ritorno sono riusciti a bruciare il cospicuo margine di vantaggio a disposizione rispetto alle inseguitrici. Undici punti in diciotto gare non sono bastati alla banda di Luiso per raggiungere la salvezza diretta. Cruciali sono state le sconfitte contro i diretti avversari che hanno fatto inevitabilmente salire l’asticella della quota salvezza a più dei 40 punti previsti. La squadra di mister Angelone arriva al Pallozzi piena di rabbia per una salvezza praticamente in tasca dopo i primi venticinque minuti al Piccone di Celano e, svanita grazie alla rimonta dei marsicani che non avevano più nulla da chiedere a questo campionato. Sulmonesi che scenderanno in campo con il “favore” del pronostico in virtù del fatto che anche un pareggio al termine dei supplementari per metterebbe a Meo e compagni di mantenere la categoria. S’incontrano due squadre diametralmente opposte per quanto riguarda l’andamento tra gare in casa e gare in trasferta: gli ovidiani hanno costruito il loro cammino sui punti guadagnati lontano dalle mura amiche ed hanno faticato moltissimo in casa e, hanno trovato i tre punti solo contro Bojano, Jesina e Giulianova. L’Amiternina, al contrario, fuori casa solo una volta, contro il Bojano, è riuscita a portare a casa l’intera posta in palio. Peligni e aquilani sono accomunati da derby che non sono mai stati banali e che hanno sempre avuto, per un motivo o per un altro, un valore simbolico. I tifosi banco rossi fanno gli scongiuri, poiché gli aquilani due volte su tre hanno fatto di Sulmona terra di conquista. Nel lontano 2007 i giallorossi violarono per una rete a zero il Pallozzi ma il Sulmona si prese la rivincita festeggiando la promozione in Eccellenza proprio sul sintetico di Scoppito all’ultima giornata pareggiando per 1-1. Quasi quattro anni più tardi le due compagini incrociano di nuovo i loro cammini e, questa volta, in palio c’è la promozione in Serie D. Gli aquilani sbancano ancora il Pallozzi con un gol dell’ex Moauro e di Lenart nell’extra time che decidono l’incontro. Il ritorno a Scoppito sembra un remake dell’andata: gol di un altro ex, Federici, pareggio di Ruggieri e gol, ancora nel finale, di Lenart. Per l’Amiternina sarà Serie D. Durante la stagione attuale il derby cade in coincidenza con l’inaugurazione del Pallozzi. L’Amiternina farà un catenaccio a oltranza e il Sulmona dovrà accontentarsi del pareggio. Missione mordi e fuggi invece in casa aquilana con il gol lampo di Pellegrino che regala la prima gioia sulla panchina sulmonese a mister Luiso. Incontri mai banali, come non lo sarà quello di domenica che sarà un vero e proprio bivio per le due compagni. Nel capoluogo peligno è forte l’invito degli ultras a riversarsi in massa allo stadio, per un incontro che ha la stessa importanza del play off di cinque anni fa contro il Selargius, di quello di due stagioni fa contro il Casacastalda e della partita dello scorso anno a Ortona che ha regalato la Serie D al sodalizio biancorosso. Il ritiro comincerà probabilmente venerdi.

Valerio Di Fonso