TRA BANDIERE E CANTI MARA CARFAGNA A SULMONA A SOSTEGNO DEI CANDIDATI DI FORZA ITALIA

E’ arrivata nel pomeriggio di oggi, con mezz’ora di ritardo, l’onorevole Mara Carfagna accolta a Sulmona dalla senatrice Paola Pelino e da tantissimi sostenitori, simpatizzanti e curiosi che l’hanno attesa lungo via Mazara. Il popolo dei forzisti locali, tra sindaci e amministratori dei Comuni limitrofi, l’hanno accompagnata nell’aula consiliare, addobbata con fiori e d’azzurro, dove ad attenderla c’erano molte persone che sventolavano grandi bandiere  intonando la colonna sonora “Forza Italia” che riporta indietro nel tempo, prePdl. A fare gli onori di casa la coordinatrice provinciale del partito, Antonella Di Nino, la quale ha esordito dicendo “noi siamo quelli che ci mettono la faccia; siamo il vero centrodestra e FI si sta ricompattando”; il vicecoordinatore regionale Luigi La Civita, che ha sottolineato che “era da diverso tempo che non vedeva tanta gente in tempi di antipolitica” e spiega, riguardo una delle accuse mosse spesso dai peligni  al presidente uscente Gianni Chiodi, la sua assenza nel territorio, La Civita ha detto “era assente perchè era nelle stanze a lavorare”. Presente, inoltre, la coordinatrice dei giovani della Valle Peligna, Francesca Delli Castelli e i candidati alle elezioni regionali ed europee, Sandro Ciacchi, aspirante consigliere che corre per una poltrona a palazzo dell’Emiciclo, che ha sottolineato come la sua candidatura sia stata una sorta di chiamata alle armi “non è una candidatura personalistica, ma voluta dal partito, da chi ha riposto in me la fiducia”. Insieme a lui Marzia Ferraioli, candidata al Parlamento Europeo, il cui nome per la candidatura era stato suggerito proprio dalla Carfagna. Prima l’inno di Mameli, poi gli interventi introdotti dalla senatrice sulmonese e in chiusura il candidato governatore Chiodi, giunto in città in un secondo momento, il quale ha elencato quanto portato a termine in questo quinquennio dai Fas. L’onorevole Carfagna ha elogiato l’operato di Chiodi, che, a detta sua, ha trasformato la Regione da canaglia a virtuosa.  “Chiodi ha risanato i conti, ridotto gli sprechi senza nuove tasse, per restituire all’Abruzzo la speranza che possa ritrovare la dignità. Siamo ottimisti. Trovo tanto entusiasmo come qui a Sulmona che c’è tanta partecipazione”.

Quanto al caso Expo 2015 l’onorevole afferma: “Farei attenzione a parlare di nuova tangentopoli, sono vicende vergognose se saranno confermate le accuse mosse, si tratta di ipotesi accusatorie gravi, mi auguro che la magistratura accerti presto eventuali responsabilità da liberare da questi pesi ingombranti per un evento cosi significativo per il nostro paese che è l’Expo 2015”

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