PRESENTAZIONE LIBRO “ABORTIRE FRA GLI OBIETTORI”
“Abortire fra gli obiettori” . E’ il titolo del libro di Laura Fiore che sarà presentato a Sulmona il prossimo 10 maggio ore 17.30 a palazzo Mazara, sede della Provincia. L’iniziativa è organizzata dal Circolo Uaar della provincia dell’Aquila. “In Abruzzo è quasi impossibile abortire” si legge in una nota, in cui è riportato che l’80% dei ginecologi è obiettore di coscienza. Ma non se ne
parla”. Sostiene l’Uaar che si tratta di “dati che non si rendono pubblici e così torna a rivivere lo spettro dell’aborto clandestino”.
L’occasione per tornare a parlarne è data da un libro che parla di una storia vera, utile come spunto per tornare a parlare della legge 194, di autodeterminazione, di libertà di scelta. All’incontro interverranno Edoardo Facchini – Coordinatore regionale Abruzzo del Tribunale per i Diritti del Malato, Loredana Verticelli – Ginecologo consultoriale Asl 1, Liana Moca – Responsabile nazionale 194 Unione Atei Agnostici Razionalisti (che modera), Laura Fiore – Autrice.
Il libro
“Un tema difficile quello dell’aborto” si legge nella nota “un tema che coinvolge le coscienze delle persone. Checché ne dicano gli oppositori, che coinvolge e sconvolge profondamente ogni singola donna “costretta”a questa scelta. Sì, costretta: per motivi economici, di salute di lei o del bambino, per una vio-lenza subita oppure non è pronta in quel momento a essere genitore, a dare tutto quello di cui un figlio ha bisogno… Un percorso così difficile, tormentato e doloroso che la donna percorrendolo necessita a essere aiutata, accudita, sostenuta, consolata e curata. Le convinzioni personali devono restare fuori per quello che sono, personali appunto. Un’esperienza vera raccontata con lucidità e tristezza, un’esperienza che potrebbe capitare a tante altre donne in un Paese in cui è più importante tutelare molti medici che nascondono i propri interessi dietro il paravento dell’obiezione di coscienza che non i diritti femminili. Il libro contiene anche una ricca appendice di documenti informativi sulla Legge 194, con le con-siderazioni di alcune associazioni; altri quattro casi eclatanti e una breve, ma incisiva intervista a Carlo Flamigni, ginecologo e membro del Comitato Nazionale per la Bioetica”