DETENUTO TENTA IL SUICIDIO IN CARCERE, SALVATO IN EXTREMIS

Detenuto salvato nel carcere di Sulmona, dopo aver tentato di togliersi la vita impiccandosi alle sbarre della sua cella, con un laccio ricavato dall’elastico dei suoi slip.   Il fatto è accaduto la sera del 30 Aprile scorso, alle 22 circa. A salvare il recluso in extremis è stato un assistente A.D.S. il quale,  grazie alla sua esperienza,  è riuscito ad intervenire repentinamente con competenza evitando la tragedia.  A darne notizia è il vicesegretario regionale della Uil Penitenziari, Mauro Nardella, il quale sottolinea che mentre Padova piange la morte di un assistente capo della Polizia Penitenziaria, di 47 anni, che ha deciso di farla finita sparandosi nel suo garage, evidenzia la professionalità degli agenti della Polizia penitenziaria, maturata in tantissimi anni di vita passata nelle carceri, riuscendo, ogni anno, in tutt’Italia, a salvare centinaia di vite.  “La Uil Penitenziari Abruzzo si congratula con l’assistente capo A.D.S. per aver evitato di far rivivere  un drammatico retaggio e, nel contempo, si stringe al dolore dei familiari del collega suicidatosi” afferma Nardella “La speranza” conclude “è che la gente capisca, rispettandolo, che cuore pulsa nel corpo di un poliziotto penitenziaria. Quel cuore, però, che  alcune volte si stanca di voler condividere la sua avventura all’interno del carcere”.