SULMONA CALCIO. BRESCIANI, A VOLTE RITORNANO
Il Sulmona Calcio e Giorgio Bresciani, due strade che potrebbero di nuovo incrociarsi. Non si tratta però di una possibile previsione in vista dei probabili play out con una Civitanovese in caduta libera. Scenario improbabile, utopico, soprattutto per il modo con cui la società, e la città, hanno divorziato dall’ex direttore generale lo scorso dicembre. A dar forza ai “rumors” sono i diversi motivi per i quali, sia in Serie D che in Eccellenza, l’attuale dirigente della squadra marchigiana sarebbe disposto a tornare nel capoluogo peligno. Il primo è l’attuale condizione della dirigenza della Civitanovese, bersaglio di critiche da parte della tifoseria a causa di una stagione totalmente fallimentare e giustamente messa alla berlina da una piazza che meriterebbe qualcosa di più. Il secondo, e sicuramente il più importante, motivo sarebbe che per un Giorgio Bresciani che torna c’è un Maurizo Scelli che lascia. Il patron biancorosso non avrebbe più la forza e la volontà per mandare avanti una zavorra pesante come quella del Sulmona calcio. A portare forze fresche dovrebbe essere proprio lo stesso Bresciani. Elencati i “perché si” bisogna analizzare anche i motivi per cui l’ex giocatore del Bologna potrebbe anche rimanere lontano dalla piazza ovidiana: sicuramente la credibilità persa durante l’infinito teatrino con il presidente Scelli, l’aver firmato lo svincolo a tutti i giocatori, juniores inclusa, pochi giorni prima della partita del Matelica e il rapporto ormai arrugginito con una buona parte della tifoseria. E’ vero che sostenitori e ammiratori di Bresciani sono tutt’ora presenti nella piazza biancorossa, ma in molti rivendicano spiegazioni su più di sei mesi di oscurità nelle vicende dirigenziali della compagine sulmonese.
Valerio Di Fonso