GOLE SAN VENANZIO, CHIUDE LA STRADA DA MAGGIO
Sarà chiusa dal 5 Maggio al 23 Luglio, come prima fase, per riprendere lo stop alle auto dal 18 Agosto al 12 settembre la strada statale 5 nel tratto viario delle Gole di San Venanzio, nella Valle Subequana, interessata da lavori di messa in sicurezza. E’ quanto riferisce Berardino Musti, presidente del Comitato Pro Valle Subequana, all’indomani di una riunione che si è tenuta ieri nel Comune di Molina Aterno, finalizzata alla conoscenza del cronoprogramma predisposto dall’impresa appaltatrice CO.GE.PRI. concernente l’individuazione delle diverse modalità di chiusura della strada del tratto viario. All’incontro hanno partecipato: l’ingegnere Davide Ricci dell’Anas, Maurizio De Santis dell’ARPA Sulmona, Marco Zaccagnini funzionario della Provincia dell’Aquila, Rinaldo Ginnetti per Trenitalia e assessore comune di Raiano, Ingegnere Toni Adorante e il Geometra Luigi Capuzzi dell’impresa CO.GE.PRI, il commissario della Comunità Montana Sirentina, Luigi Fasciani, i sindaci di Castelvecchio Subequo, Pietro Salutari, di Goriano Sicoli, Rodolfo Marganelli, di Castel Di Ieri Fernando Fabrizio, di Molina Aterno, Roberto Fasciani, il vice sindaco di Secinaro, Alessandro Santilli e il comitato Pro Valle Subequana. L’impresa ha quindi illustrato i lavori da svolgersi e le conseguenti modalità di chiusura e riapertura della strada. <L’Impresa ha chiarito che nell’area oggetto dell’intervento> spiega Musti <la larghezza della sede stradale non consente il transito delle auto in concomitanza all’esecuzione dei lavori e che la stessa sarà inevitabilmente resa inagibile, causa la tipologia delle opere che dovranno essere eseguite per realizzare la galleria paramassi. Infatti, saranno messi in azione camion, escavatori, pale meccaniche ed altri mezzi, che dovranno fruire della piena libertà di azione per le costruzioni in progetto. Altresì si è impegnata ad aumentare le ore lavorative giornaliere nonché di operare anche il sabato.
<Amministratori e comitato, considerando l’assenza di valide alternative, hanno accettato le condizioni raccomandando Anas e impresa di mantenere gli impegni; nei riguardi invece della Società Tecnoreti con sede in Rocca di Mezzo, si prende atto che la medesima ha già eseguito la gran parte del posizionamento delle barriere paramassi. Maurizio De Santis, dirigente dell’ARPA Sulmona ha precisato che le corse degli autobus da e per Sulmona non saranno ridimensionate e verranno mantenute le corse attualmente attive ma sul percorso alternativo S.P.9>. Si è posto anche il problema che nel periodo di chiusura della strada, essendo il territorio in gran parte costituito da anziani, di istituire un punto di Pronto Intervento dotato di ambulanza con assistenza medica <a questo proposito> conclude Musti <i nostri amministratori si adopereranno per istituire il servizio>. Un incontro con i cittadini sarà infine organizzato dal comitato e amministratori per spiegare il punto della situazione.