RICETTAZIONE E TRUFFA, DUE DENUNCE

I carabinieri di Pescocostanzo hanno denunciato per ricettazione e truffa in concorso un 55enne e un 57enne del frosinate. I due, titolari di una società di servizi, avevano ricevuto un assegno bancario di circa 2.300 euro emesso da un albergatore del posto, il quale, a sua volta, lo avrebbe spedito con lettera raccomandata ad un suo fornitore, per pagare una fornitura di frutta e verdura destinata alle cucine dell’hotel. L’albergatore, insospettito di non ricevere la ricevuta di ritorno, ed avuta conferma dal beneficiario di non aver ricevuto l’assegno, si è rivolto ai carabinieri. Secondo i militari, i due denunciati, una volta impossessatisi dell’assegno, lo avrebbero ritoccato, in modo macroscopico, praticando un’abrasione nella parte in cui è indicato il beneficiario, sostituendo il nominativo iniziale con quello della propria società, versandolo, successivamente, su un conto corrente della società stessa. Nel corso degli accertamenti, i carabinieri avrebbero scoperto che la società di servizi in questione non aveva mai avuto rapporti di lavoro con la struttura ricettiva dell’albergatore.