AL VIA IL XV CERTAMEN OVIDIANUM SULMONENSE

Torna il Certamen Ovidianum Sulmonense, concorso internazionale di latino nel nome di Ovidio, giunto alla quindicesima edizione. Sulmona ospiterà nei prossimi 10, 11 e 12 Aprile 60 studenti di 36 Licei nazionali e internazionali, con un aumento di partecipanti rispetto al passato (17 Licei italiani, 19 stranieri rappresentanti di 5 nazioni europee, in prevalenza Germania e Romania, oltre all’Austria, Bulgaria e new entry Montenegro).  La formula della competizione, che si svolgerà all’interno dell’Istituto Mazara che ospita il Liceo Classico Ovidio, la mattina di venerdi 11 aprile, è quella delle origini: tre giorni di prova, convegni, giornate di studi e Commissione tecnico scientifica. I liceali si sfideranno a colpi di traduzione in prosa o in versi di un brano tratto da un’opera di Ovidio, accompagnato da un commento in italiano riguardante gli aspetti storico – letterari- stilistici. <La Prova è il momento più bello. Quest’anno si registra un numero paritario di studenti italiani ed europei, segno che Ovidio è studiato dai ragazzi dell’Europa ed è un grande regalo che loro fanno a Sulmona> ha commentato il professor Alessandro Colangelo, ex docente del Liceo Classico sulmonese, membro dell’associazione Amici del Certamen, promotrice principale della manifestazione culturale, presentata questa mattina nel Liceo Vico, alla presenza della dirigente scolastica del Polo Umanistico, Caterina Fantauzzi, del sindaco Peppino Ranalli, della vicepresidente della Provincia, Antonella Di Nino, dei rappresentanti che hanno fornito un contributo economico all’evento, Domenico Taglieri, vicepresidente Fondazione Carispaq, Rino Di Loreto, Bper, Bocci, Rotary Club. Presenti anche insegnanti, e componenti dell’associazione come Fabio Maiorano. Tra i premi in palio per i primi tre classificati (messi a disposizione dalla Provincia), sono rispettivamente 1000 euro, 750 euro e 500 euro, sono previsti il Premio Rotary Club per la migliore traduzione tra gli studenti di Sulmona, i Premi in memoria del professor Giuseppe Di Tommaso, di Achille Marcone, che andranno alla migliore traduzione di ogni delegazione straniera.

Ad affiancare per i tre giorni gli studenti stranieri saranno i liceali sulmonesi del Linguistico che faranno da interpreti.

L’EVENTO

La manifestazione prevede giornate di studio caratterizzate dalla Presentazione degli “Atti della XIV edizione” a cura del professor Arturo De Vivo, dell’Università Federico II di Napoli, che aprirà il Concorso alle 17.30 nel Cinema Pacifico. Prima della conclusione affidata alla premiazione del Concorso cittadino “Ovidio a scuola”, si svolgerà la relazione del professor Giuseppe Dell’Agata dell’Ateneo di Pisa sulla “Fortuna di Ovidio in Europa: le traduzioni bulgare delle Metamorfosi”. Secondo Colangelo, <gli Atti, la documentazione scritta, sono una grande testimonianza di serietà di un’iniziativa> .

Nella seconda giornata, se la mattinata sarà dedicata alla prova di traduzione, il pomeriggio a partire dalle 17.30 nel cinema Pacifico si parlerà di “Donne allo specchio. Cosmesi ovidiane e dintorni”, con l’intervento di cinque docenti universitari degli Atenei di Roma, Napoli e Salerno, componenti della Commissione giudicatrice. Introduzione e conclusioni saranno affidate al professor Domenico Silvestri dell’Università Orientale di Napoli (presidente di Commissione). Ultimo giorno, sabato 12 Aprile, gli ospiti saranno impegnati nelle visite guidate a cura dell’Archeoclub. Alle 17 nel Teatro Caniglia la premiazione dei vincitori sarà preceduta da letture ovidiane. Lo scopo del Certamen è quello di estendere nei Licei Classici italiani ed Europei lo studio del poeta sulmonese, oltre che fungere da occasione d’incontro per giovani. Il sindaco ha, poi, annunciato che si sta lavorando in vista del 2017 bimillenario della morte di Ovidio, sostenendo che  <il certamen avrà un ruolo importantissimo>.

 IL PUNTO SULLA SEDE DEL LICEO CLASSICO CHIUSA DA 5 ANNI

Dopo aver definito il Certamen Ovidianum come <uno degli appuntamenti più attesi della città> che si svolgerà contemporaneamente all’importante convegno che ospiterà 500 medici a Sulmona, il sindaco Ranalli è passato, insieme alla vicepresidente Di Nino, a fare il punto della situazione sulla sede del liceo Classico di piazza XX settembre, chiusa da ormai cinque anni. In virtù dell’accordo tra Provincia dell’Aquila (ente gestore) e Comune di Sulmona (ente proprietario), è il Comune che si occupera’ di realizzare il progetto. <Siamo a un buon punto> esordisce. <contiamo di affidare i lavori entro l’anno. Tutti gli atti che spettavano al Comuni li abbiamo rispettati, ora il prossimo passo riguarda la delibera della Regione per far sì che il Cipe possa stabilire gli importi per i progettisti e così si passerà ad affidare quindi i lavori>.

FOTO1 FOTO2 FOTO3 FOTO4