DIMISSIONI SEGRETARIO, SULMONA UNITA E SBIC: CONSIGLIO COMUNALE URGENTE
Opposizione: la Giunta dei record con sei assessori e due segretari cambiati in pochi mesi. <L’alternarsi dei segretari Comunali non può essere liquidato, semplicisticamente e sbrigativamente, come una normale vicenda di ordine burocratico>. Su questa base chiedono un Consiglio comunale d’urgenza quattro consiglieri della minoranza (Sulmona Unita e Sbic) <in ragione della stasi amministrativa determinatasi a seguito del venir meno del segretario generale>. ritengono che <le dimissioni del segretario generale del Comune di Sulmona, Cesidio Presutti, non possono non essere interpretate quale ennesimo segnale della condizione di tangibile malessere che, sin dal suo insediamento, pervade l’amministrazione comunale. Infatti> continuano nella nota inviata al presidente del Consiglio comunale <dopo un’estenuante crisi amministrativa concretatasi nella girandola degli assessori, l’attività di Palazzo San Francesco subisce un’ ulteriore, penalizzante battuta d’arresto a seguito della rinuncia del Segretario Generale. Anche con riferimento a tale aspetto, non si può fare a meno di evidenziare che la Giunta Ranalli ha stabilito un altro, significativo primato, del tutto inedito nella storia politico-amministrativa della nostra città: ben due Segretari Comunali nell’arco di pochi mesi. Ci sono fondati elementi per ritenere che il disagio amministrativo in cui si dimena Palazzo San Francesco sia frutto di un più grave e cronico malessere, che si ripercuote nella totale paralisi amministrativa che avvince la città. Per queste ragioni e per la motivazione essenziale della assoluta necessità di comprendere le ragioni del “male oscuro” da cui è affetta l’Amministrazione Comunale, si ritiene necessario che la vicenda delle dimissioni del Segretario Generale Cesidio Presutti venga dibattuto nell’ambito del Consiglio Comunale. Pertanto, ai sensi dell’art. 37, comma 1, lett. c del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, i sottoscritti chiedono che l’argomento inerente le dimissioni del Segretario Generale sia oggetto di dibattito nell’ambito del Consiglio e che il consesso civico, ai sensi dell’art. 43, comma 1, lett. c del citato Regolamento, venga convocato in seduta d’urgenza>.