CENTRALE SNAM, FACCIA A FACCIA CHIODI – COMITATI
Faccia a faccia oggi pomeriggio tra i comitati sulmonesi contro la realizzazione del metanodotto e centrale Snam a Sulmona e il governatore regionale Gianni Chiodi. Gli ambientalisti lo hanno atteso, con tanto di cartelli al collo, piazzandosi un’ora prima del suo arrivo davanti il Centro pastorale diocesano, dove il presidente è intervenuto ospite di un convegno sulla coesione territoriale organizzato dal movimento “Ripensiamo il Territorio”, di ritorno da una visita, questa mattina, presso la comunità “Il Castello” ad Anversa degli Abruzzi, dove ha incontrato gli amministratori comunali della Valle del Sagittario. Non si è sottratto Chiodi al botta e risposta dei comitati, i quali lo hanno accusato di <aver tradito il territorio> perchè <anziché difendere le Legge approvata all’unanimità dal Consiglio regionale> contro la realizzazione della centrale Snam in aree sismiche <ha adottato una delibera con cui la rinnega platealmente, dando così ragione al governo nazionale>, il quale ha impugnato la legge regionale con la motivazione che gli studi di dettaglio sulla sismicità sarebbero contro la Costituzione. <E’ molto grave che il Ministero dello Sviluppo Economico, tra i principali motivi per cui non intende ritirare l’impugnazione, davanti alla Corte Costituzionale, cita proprio la delibera di Chiodi> ha incalzato il portavoce degli ambientalisti, Mario Pizzola che non ha lasciato tregua nel battibecco dicendo al presidente Chiodi di non aver fatto nulla per negare l’intesa, nonostante le risoluzioni approvate nella seduta a palazzo dell’Emiciclo. <Hai finito lo show?> lo ha interrotto il presidente Chiodi rispondendo, senza dribblare <Non ho dato alcuna intesa allo Stato> ha affermato, precisando <lei sa che la questione del metanodotto è competenza nazionale. Lei sa che la norma era incostituzionale>. Ed è passato, poi, al piano politico, sottolineando il susseguirsi dei governi negli anni tutti <bipartisan>. Il prosieguo si è incentrato sulle risoluzioni e leggi approvate al riguardo dal Consiglio regionale, mentre Pizzola continuava a ribadire a Chiodi di <aver colpito alle spalle il territorio>. Un sovrapposi di frasi e parole in contemporanea da più parti del gruppo. Poi il governatore si è congedato ripetendo ai comitati la domanda <Ho dato l’intesa? no. stop>. Risposta, però, che non ha soddisfatto gli ambientalisti.