PRIMARIE FRATELLI D’ITALIA, ELETTI RAPPRESENTANTI ABRUZZESI PER CONVEGNO NAZIONALE

“Una sfida sicuramente vinta quella delle primarie di Fratelli d’Italia / Alleanza Nazionale dello scorso fine settimana. L’ampia partecipazione degli abruzzesi, infatti, ha dimostrato non solamente che cresce il radicamento del partito e il consenso per Fratelli d’Italia / Alleanza Nazionale, ma soprattutto ha evidenziato come l’elettorato di centrodestra gradisce questo importante strumento di partecipazione popolare”. E’ quanto dichiara il Coordinamento regionale del partito. “La grande affluenza registrata ai seggi – prosegue la nota – e’ il segno evidente che c’e’ gran voglia di Destra. Tanti sono coloro che guardano con attenzione alle dinamiche di Fratelli d’Italia /Alleanza Nazionale, per la costruzione di un soggetto unico di Destra, non sentendosi evidentemente rappresentati dalle posizioni spiccatamente centriste di Forza Italia e del Nuovo Centro Destra di Alfano. Altro aspetto importante – evidenzia il Coordinamento regionale di FdI – e’ che il coinvolgimento delle donne nell’organizzazione del Movimento, non e’ uno slogan ma un vero e proprio valore. La componente rosa di Fratelli d’Italia, infatti, ha raccolto ampi consensi: Carla Zinni e Roberta Basilico, rispettivamente prima e terza in provincia di Chieti; Carolina Profeta piu’ votata in provincia di Pescara; Margherita Paglino e Maria Assunta Iommi tra le piu’ votate in provincia dell’Aquila, e Marilena Rossi e’ prima in provincia di Teramo”. Saranno i settantasette grandi elettori eletti nelle primarie, ai quali si aggiungono i delegati di diritto Emiliano Di Matteo, Giandonato Morra, Alessandra Petri e Roberto Petri, a rappresentare l’Abruzzo nel Congresso nazionale che si celebrera’ a Fiuggi nei giorni 8 e 9 marzo. Il Coordinamento regionale abruzzese del partito di Giorgia Meloni, Ignazio La Russa e Guido Crosetto, ha inteso poi ringraziare “quanti hanno scelto di scegliere, recandosi alle urne, la classe dirigente di questo partito e non in ultimo i volontari che hanno lavorato instancabilmente al funzionamento della macchina delle consultazioni, i candidati eletti e non eletti che, in egual maniera, hanno fatto si’ che la partecipazione ai due giorni di voto fosse massiccia. Dopo il Congresso nazionale – conclude la nota – lavoreremo a ventre basso per le elezioni regionali, e nel frattempo per continuare a radicare sul territorio il partito che si e’ dimostrato essere d’avanguardia nel panorama del centrodestra e non solo”.