NASCE LIBRERIA DI AUTORI PELIGNI NELLA BOTTEGA DI “TERRA VIVA”
Un duplice modo per conoscere e promuovere il territorio di casa nostra. La sua terra e la sua letteratura. Una libreria di autori peligni degli ultimo decennio nei locali di Terra Viva (il mercato no-strano) a Sulmona. Un’idea singolare quanto interessante quella promossa dal consigliere Alessandro Lucci insieme allo scrittore e storico sulmonese Fabio Maiorano in collaborazione con Terra Viva, consorzio di diversi produttori della valle Peligna che dalla scorsa estate gestiscono una bottega in via Federico II nel capoluogo peligno, in cui si possono trovare prodotti della terra peligna, come il pane e la pasta al grano di solina, l’aglio rosso, formaggi di Anversa degli Abruzzi, verdure surgelate di Pescasseroli, e anche merce creata con la lana delle pecore allevate presso la “Porta dei Parchi” di Anversa. L’iniziativa è intitolata “La memoria ferma la memoria” e sarà inaugurata con una festa il prossimo 29 gennaio alle 18. Si tratta di una libreria temporanea, come spiega Lucci, in cui saranno esposti e messi in vendita testi di autori locali degli ultimi dieci anni, tra romanzi, poesie, raccolte, saggi universitari o libri che raccontano la storia della città. Sulmona da quasi cinque anni, ormai, è priva della sua biblioteca comunale (nella parte retrostante della sede del Liceo Classico chiusa con il marchio inagibile da quel 6 aprile 2009) e dopo che le saracinesche di una storica libreria di piazza XX Settembre dopo circa 45 anni sono state abbassate, ben vengano proposte che rendano vivi i libri, offrendo alla cittadinanza, anche se temporaneamente la possibilità di ampliare il proprio bagaglio culturale. Accostando la letteratura di casa nostra ai prodotti tipici della terra che i consorziati propongono ai loro associati. Una libreria vuota che si potrà riempire nell’arco di un mese . Per chi avesse suggerimenti o vuol proporsi come autore, spiega infine Lucci, può contattare il consigliere comunale, utilizzando anche la pagina Facebook
