TANTURRI NUOVO PRESIDENTE DELLA CAMERATA MUSICALE SULMONESE
Il nuovo presidente della Camerata Musicale Sulmone è Antonio Tanturri (foto), il quale succede all’uscente avvocato Vincenzo Masci (foto), che è stato nominato presidente onorario, mentre direttore artistico resta Gaetano Di Bacco (foto). Rinnovo al vertice della onlus. L’assemblea ordinaria dei soci, riunitasi giovedi 9 gennaio, nella sede di palazzo Sardi, ha eletto l’intero Consiglio Direttivo che a sua volta ha deliberato le cariche sociali all’interno della onlus.
Vice Presidente è stato nominato Isidoro Ranieri, Tesoriere Antonio D’Annunzio, mentre per i cinque consiglieri: Cenesi Maria Grazia, Onestina Montemiglio, Don Maurizio Nannarone, Teresa Sacrini e Maria Assunta Tedeschi. Per il collegio sindacale Presidente Pasqualino Giusti, due consiglieri: Umberto Malvestuto
e Andrea Tella.
Il Consiglio Direttivo appena eletto ringrazia, attraverso una nota, il Presidente uscente Vincenzo Masci per la passione e l’amore profusi che hanno permesso all’associazione sulmonese di arrivare a livelli impensabili per una cittadina di 25 mila abitanti, inserendo Sulmona tra le sedi concertistiche italiane più prestigiose”. Non è mancato l’omaggio alla memoria dell’indimenticabile Filippo Tella scomparso nel febbraio dello scorso anno, “lasciando un grande vuoto in tutti noi” come spiega la nota “ma anche un segno indelebile per il futuro dell’associazione. All’interno del nuovo consiglio si è consapevoli dell’onore e dell’onere di assicurare a questa realtà una lunga vita con sempre maggiori successi artistici, preservandola da problemi di qualsiasi sorta, lontano da interessi
personali e da nient’altro che non fosse “Grande Musica”.
Il Direttore Artistico Gaetano Di Bacco ringrazia per la fiducia e ricorda che la stagione in corso sta registrando sempre maggiori consensi e partecipazione da parte di un pubblico entusiasta. Il neo presidente Antonio Tanturri ringrazia emozionato ed onorato. Ricorda quando, nel lontano 4 marzo 1953, nell’Albergo Traffico di Sulmona, partecipò solo ventunenne, ma appassionato di musica, alla riunione con illuminati cittadini di sulmonesi che diedero vita ad una associazione denominata Camerata musicale sulmonese, oggi realtà indiscussa nel panorama cittadino, regionale e nazionale”.