RICETTAZIONE, TRUFFA, APPROPRIAZIONE INDEBITA, DIECI DENUNCE

Ricettazione, truffa, appropriazione indebita, falsificazione valori di bollo. Dieci persone sono state denunciate dalla polizia giudiziaria di Pratola Peligna nel periodo natalizio durante i controlli.
M.D.C. di 32 anni, M.B.M. di 75 anni, G.C. di 45 45, E.C. di 36 anni, G.C. di 35 anni, residenti nelle province di Napoli e Salerno sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Sulmona perché in seguito ad un controllo eseguito su un’auto oggetto di appropriazione indebita, è emersa, da successive indagini, una serie di illeciti riguardanti l’immissione nel mercato di veicoli di illecita provenienza, produzione sia di documentazione falsa che di falsi valori bollati apposti sulle richieste di reimmatricolazione dei veicoli stessi.
I reati contestati sono: truffa – appropriazione indebita – ricettazione – falsificazione dei valori di bollo – introduzione nello stato, acquisto, detenzione o messa in circolazione di valori di bollo falsificati – falsità ideologica commessa dal privato in atti pubblici – errore determinato dall’altrui inganno.-
A.N., quarantanovenne di Sulmona, è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica perché, in qualità di rivenditore di veicoli, si sarebbe appropriato di un motociclo portato in concessionaria in conto vendita rivendendolo a terzi, all’insaputa del legittimo proprietario, al quale avrebbe omesso di corrispondere la somma pattuita in precedenza per la vendita stessa.
E’ stato denunciato O.A.T. di 47 anni, originario di Foggia, ma residente a Pescara, accusato di essersi appropriato da mesi di un’auto che gli era stata concessa per motivi di lavoro, ma che non avrebbe più restituito nonostante le varie richieste della legittima proprietaria residente in Popoli. Il veicolo è stato sequestrato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L.D.A. di 66 anni, R.R. di 69 anni, entrambi di Sulmona, sono stati deferiti alla locale Procura della Repubblica, perché in seguito all’azione di sfratto verso una ditta edile di Sulmona, avrebbero trattenuto indebitamente materiale e attrezzature varie danneggiando il normale svolgimento dell’attività economica dell’impresa.
C.P. di 37 anni, è stato denunciato per aver venduto un’auto come usato sicuro che in realtà non si è rilevato tale omettendo anche di consegnare all’acquirente i relativi documenti di circolazione.