OPPOSIZIONE “SI MORTIFICA IL DIBATTITO POLITICO”

“La maggioranza mortifica il dibattito politico”. Lo affermano in una nota i consiglieri di opposizione, Gianfranco Di Pieri (Sulmona al centro), Mario Sinibaldi (Psi), Mimmo Di Benedetto (Sulmona democratica), Luigi La Civita (Forza Italia) e Alessandro Lucci (Sbic),  esprimendo “rammarico per l’atteggiamento di chiusura fatto registrare  dalla maggioranza durante il consiglio comunale di lunedì scorso. Si è trattato” spiegano “di un’altra occasione persa da questa maggioranza,  che ha inteso sottrarsi  ad un “dovere istituzionale” senza fornire  giustificazioni o spiegazioni  in ordine al  mancato dibattito politico proposto dalla minoranza ai sensi dell’art.48  del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale. La  condotta assunta dalla maggioranza consiliare, che ha utilizzato la forza dei numeri per opporsi al confronto richiesto dalla minoranza,  risulta decisamente   irrituale per la nostra città,  in quanto,  in passato,  nessuna amministrazione aveva mai negato il dibattito nell’ambito del Consiglio Comunale. La discussione avrebbe riguardato la recentissima crisi di giunta comunale, forse non ancora risolta, che ha portato alla paralisi amministrativa nelle prime due settimane del mese di dicembre e  i recenti accadimenti relativi all’istituzione nella nostra Città  di una succursale  dell’istituto alberghiero di Roccaraso. Troviamo superficiale e censurabile l’atteggiamento del primo cittadino che, all’inizio della seduta del consiglio,  ha liquidato con una semplice comunicazione di tre minuti la scelta di una diversa distribuzione delle deleghe della giunta comunale rinnovata a soli sei mesi dal suo insediamento. Inoltre, la  minoranza aveva formulato richiesta di discussione per comprendere le ragioni che hanno ispirato  le scelte del Sindaco, in quanto appare fin troppo evidente che la riconferma di tutti gli assessori (ancorchè a deleghe invertite ) si pone in stridente contrasto con quanto precedentemente dichiarato dal primo cittadino il quale, a più riprese,  aveva annunciato e auspicato l’ingresso in giunta di nuove professionalità,  più rispondenti alle complesse problematiche da affrontare e risolvere.La richiesta di discussione sulla istituzione della succursale dell’istituto alberghiero trova fondamento nel percorso tracciato in sede di Conferenza dei Capogruppo, in occasione della quale è stato deciso di confermare, con forza, il deliberato del consiglio comunale del 05 dicembre 2013 (che si era pronunciato all’unanimità sulla proposta di istituzione in Città di una sede distaccata dell’istituto alberghiero) e di lavorare all’organizzazione di un tavolo tecnico / istituzionale attraverso il quale superare le perplessità sollevate da alcuni Sindaci del territorio.I Consiglieri di minoranza” proseguono nella nota “non sono affatto disponibili ad assecondare una politica di silenzi e rinvii, che non può che portare, senza assumersene direttamente la responsabilità, a rinunciare all’iniziativa, ma ritengono che la discussione vada affrontata  nelle sedi istituzionali deputate, in modo che tutti, alla luce del sole, siano responsabili delle proprie posizioni e, di queste, ne rispondano ai cittadini di Sulmona.Si è dell’avviso  che questa maggioranza non possa più continuare a mortificare il dibattito politico trincerandosi dietro la sola forza dei soli numeri, sinonimo di debolezza politica e amministrativa,  e si auspica che” concludono ” l’esecutivo guidato dal Sindaco Ranalli  cominci finalmente a lavorare su temi importanti, aprendosi al confronto istituzionale e al dialogo con la Città,  oggettivamente indispensabili  in questa difficile congiuntura.”