ANVERSA, CIAK CON RAOUL BOVA E PAOLA CORTELLESI
Anversa degli Abruzzi diventerà set cinematografico dal prossimo febbraio quando cominceranno le riprese del film “Non è come pensi” (titolo provvisorio) diretto da Riccardo Milani, marito dell’attrice Paola Cortellesi la quale sarà protagonista della commedia insieme a Roul Bova. Sopralluoghi questa mattina in paese per scegliere le location. regista e staff hanno visitato una casa, una chiesa, con l’aiuto di Don Oliviero, scrutando locali, strade e angoli più suggestivi di uno dei Borghi più belli d’Italia. Al via dalle 9.30 i provini tra le donne anversane (over 40) come comparse e personaggi che dovranno ricoprire il ruolo dei parenti della protagonista. All’interno di un ristorante si svolti i primi casting, a cui hanno partecipato simpaticamente diverse anziane del posto, le quali hanno raccontato, divertite, di aver risposto a diverse domande sulla loro quotidianità, sulla loro vita, con la peculiarità di dover soprattutto parlare nel proprio dialetto.
“Conosco l’Abruzzo da tanti anni, frequento spesso Pescasseroli” ha detto il regista Milani, molto cordiale e disponibile, spiegando perchè abbia scelto Anversa per il suo film, prodotto da Federica Lucisano e Rai Cinema, che arriva dopo il successo di “Benvenuto Presidente”. Si guardava intorno mentre camminava lungo le stradine, osservando tutto ciò che poteva essere utile per ricreare le scene della commedia, e, con molto garbo e simpatia, non si è tirato indietro dal conversare con le ultraottantenni che incontrava e che gli rivolgevano domande sulla sua presenza in quei posti. Successivamente la troupe ha incontrato il sindaco.
Sul grande schermo sarà raccontata la storia di una trentacinquenne, nata e vissuta ad Anversa, la quale, una volta raggiunto il suo sogno di diventare architetto, è costretta ad emigrare all’estero, nonostante l’amore per la sua terra d’origine che la spinge a desiderare di poter tornare un giorno a lavorare a casa. Una delle tante reali storie degli ultratrentenni di oggi costretti a munirsi di coraggio e a fare la valigia per veder realizzare i propri sogni. Un’amara riflessione sul difficile mondo del lavoro che fa da sottofondo all’ironia propria della commedia. Tornano a lavorare insieme, dopo “Nessuno mi può giudicare”, Raoul Bova e Paola Cortellesi ad Anversa, paese che prestò il suo scenario naturale alle telecamere del film “Scoop”, serial tv per Rai due, con Michele Placido.
IL REGISTA RICCARDO MILANI
alcune signore in attesa dei provini
sopralluogo in chiesa
sopralluogo in una casa
