PARCO, BLOCCATO E DENUNCIATO BRACCONIERE

Nella notte tra il 10 e l’11 dicembre scorsi un altro bracconiere e’ stato bloccato dalle guardie del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, in flagranza di reato mentre abbatteva un esemplare di cinghiale in localita’ “Trio” del Comune di Collelongo, ricadente nella Zona dell’area protetta. All’uomo, nativo di Trasacco, ma residente a Collelongo, le guardie hanno sequestrato fucile e cartucce. E’ stato disposto anche il sequestro giudiziario della carcassa del cinghiale, quale corpo del reato, e il responsabile dell’atto e’ stato denunciato all’autorita’ giudiziaria.  In questi ultimi tempi si sta registrando una preoccupante recrudescenza del fenomeno del bracconaggio ai danni della fauna protetta del Parco, che – secondo l’ente – ha assunto i connotati di un vero e proprio assedio. “Questo – commenta l’ente Parco – e’ solo l’ultimo, in ordine di tempo, di una preoccupante serie di atti di bracconaggio ai danni della fauna protetta, contro i quali il Servizio di Sorveglianza ha messo a segno diverse operazioni di contrasto cui e’ stata sempre data tempestiva informativa”.