“RIPENSIAMO IL TERRITORIO”, NATALE: POPOLI HA FATTO IL PRIMO PASSO

Secondo “Ripensiamo il Territorio”, movimento pro fusione del centro Abruzzo, assume un significato di rilievo il provvedimento adottato dal Consiglio comunale di Popoli, premendo così l’acceleratore per la costituzione di una macro area del territorio

Il Consiglio Comunale di Popoli, con la seduta dell’assise civica lo scorso 26 novembre, ha deliberato provvedimento con cui“ fa propria la risoluzione del Consiglio regionale per la nascita e lo sviluppo di un nuovo modello organizzativo territoriale più efficiente ed in grado di dare risposte alle nuove sfide nazionali ed europee”. Lo annuncia Giovanni Natale, del movimento Ripensiamo Il Territorio, spiegando che “il documento a cui il Consiglio comunale fa riferimento è quello approvato all’unanimità dal Consiglio regionale il 1 Ottobre scorso, fortemente sollecitato dal nostro Movimento anche in apposita audizione nella Conferenza dei Capigruppo del Consiglio regionale ( 23 luglio 2013), “con l’obiettivo di definire una nuova strategia per la nascita e lo sviluppo di un modello organizzativo territoriale piu’ efficace ed efficiente, ovvero quello delle fusioni piuttosto che delle Unioni, per affrontare le sfide nazionali ed europee in corso, dove si richiede maggiore massa critica per sostenerle”. La decisione del Comune di Popoli, assunta senza dichiarazioni, ma con un preciso atto amministrativo” afferma Natale “va accolto con favore e testimonia la concreta convinzione degli amministratori per lavorare sul terreno della coesione territoriale e della solidarietà fra comuni”.
Una decisione, secondo l’esponente del movimento pro fusione, che “ potrà assicurare un’ ulteriore spinta per costruire quella macro area del Centro Abruzzo che vede la città di Sulmona capofila e dove realtà importanti come Popoli, Pratola, Roccaraso, Castel Di Sangro e le decine di piccoli e piccolissimi comuni devono poter svolgere da protagonisti attivi un ruolo insostituibile per il riequilibrio territoriale della nostra macro-area del Centro Abruzzo, dandole quelle caratteristiche di massa critica che la rendano idonea alle scelte decisive della programmazione regionale ed europea”. In conclusione commenta Natale che “è stata scritta una nuova bella pagina per la politica del nostro territorio e auspichiamo che altri comuni possano seguire lo stesso esempio e percorso virtuoso della cittadina popolese”