NEVE, LA QUIETE DOPO LA TEMPESTA
aggiornamento Lentamente si torna alla normalità. La nevicata concede la tregua ai paesi della Valle Peligna che si riappropriano della quotidianità, quasi storditi dalla nevicata di fine di novembre. Sono in molti, sapendo di non vivere in riva al mare, ad essersi rimboccati le maniche e, senza lamentarsi, hanno spalato, attrezzati, non si sono fatti intimorire dalla neve(clicca link). Classico scenario da quiete dopo la tempesta, oggi a Sulmona, in cui le ruspe si sono dedicate, come sarti, a rifare l’orlo all’abito imbastito. Riposte le pale (ma sempre a portata di mano), si fanno i conti con ghiaccio e blocchi di neve che precipitano dai tetti. Ecco, dunque, che spuntano i cartelli “faidate” per segnalare pericoli che piombano in picchiata dai cornicioni. Camminare con attenzione o evitare di sostare anche sotto gli alberi sarebbe cosa buona e giusta, data la strage di pini, abeti e piante a cui si assiste in ogni angolo verde della città. Dalla villa comunale a via Togliatti, dove privati sono intervenuti tagliando tronchi per evitare il peggio, e ancora rami spezzati decorano i lati di viale della stazione, penzolano in via Cornacchiola, in via Dalmazia. Appesi come salici piangenti in piazza Capograssi. Anche i “vucumprà” di casa nostra ieri si sono dati da fare: hanno poggiato borsoni e bancarelle a spalla, con accendini e strofinacc,i e hanno imbracciato le pale per aiutare negozianti ad aprire varchi davanti le loro attività. In cambio di un sacchetto di patate, di una confezione di frutta o di una chilata di pane. Riprendono la routine quotidiana anche i residenti di Campo di Giove, alle prese con quasi due metri di neve (clicca link), dove permangono difficoltà, al lavoro questa mattina per liberare auto e cercare di intervenire sulle situazione più problematiche. Dopo due giorni di quasi isolamento, la strada provinciale che collega Campo di Giove a Sulmona, è stata sbloccata, con la rimozione della neve, soprattutto in notturna, da parte dei mezzi della Provincia, tanto da allargare il passaggio ad entrambe le corsie dell’arteria che corre in mezzo ad alte mura di coltre bianca. “La situazione ora è in miglioramento” raccontano i campogiovesi oggi a Sulmona. “Questa mattina siamo riusciti a scendere per tornare a lavorare. Anche gli autobus hanno ripreso le corse dopo due giorni di stop” aggiunge “se ci fosse stato il treno, invece, saremmo stati più agevolati sicuramente”.
campo di giove ieri
campo di giove
cartelli fai da te
cornicione teatro comunale
piazzale scuola elementare via Togliatti
villa comunale sulmona