DIPENDENTI ADECCO ATTORI DI TEATRO PER “AIUTARE I BAMBINI”
Trenta dipendenti Adecco diventano attori per “Aiutare i bambini”. Si tratta di una rappresentazione teatrale promossa dall’azienda che ha deciso di mettere in piedi una commedia, intitolata Tempi Moderni, scritta e sceneggiata sui temi del disagio sociale e delle diversità, in forma di musical, coinvolgendo tutti i suoi lavoratori, compreso i dipendenti abruzzesi. La prima data dello spettacolo sarà il 26 Novembre al teatro Marrucino di Chieti (ore 20.30), il ricavato sarà devoluto alla Fondazione «Aiutare i Bambini», ente che opera ogni giorno con lo scopo di sostenere i bambini poveri, ammalati, senza istruzione o che hanno subito violenze fisiche o morali con l’obiettivo di dare loro l’opportunità e la speranza di una vita degna di una persona. Per queste ragioni la Fondazione Adecco ha dato vita ad “Adecco For Children” e «Giovani al lavoro» un progetto finalizzato a finanziare interventi a sostegno di giovani adolescenti di età compresa fra i 16 e i 18 anni che hanno abbandonato la scuola. Se lasciati soli, questi giovani, appartenenti ad aree sociali a rischio e/o famiglie problematiche con difficoltà psicologiche, possono facilmente essere a rischio di emarginazione. Con l’inserimento in un percorso lavorativo in condizioni protette, i ragazzi si sentono parte della società ed acquisiscono sia capacità lavorative che attitudini e strumenti culturali che li mettono in condizioni di non cadere in situazioni di devianza sociale.
Al lancio del progetto hanno risposto circa 30 colleghi Adecco da tutta Italia, dai quali è stata selezionata l’attuale compagnia. La sceneggiatura del tutto originale (scritta sempre da un collega Adecco) ruota intorno a 8 personaggi principali, ciascuno “raffigurante” un tratto socio-culturale di disagio o di diversità religiosa, sessuale, lavorativa: un prete combattuto, i suoi istrionici parrocchiani, le loro storie ne “I Tempi Moderni”, titolo scelto per la rappresentazione, nella quale ogni imprevedibile vicenda trova la sua paradossale ma assai attuale “quadratura” finale. Le musiche seguono fedelmente la filosofia della commedia: leggiadre, corali, comiche o appassionate, e soprattutto “originali”. Cinque date: il 26 Novembre al Teatro Marrucino – Chiet, il 28 Novembre, al Teatro Alfa – Torino, 5 e 12 Dicembre – Teatro di Milano – Milano, 21 Gennaio – Piccolo Teatro – Padova Una sfida pressoché inedita nel panorama delle aziende. Un modo per divertirsi dandosi agli altri. Con il rigore programmatico di chi lavora ogni giorno sul mercato del lavoro italiano e il disincanto amatoriale di chi rompe gli schemi nell’austero mondo del teatro.