RAPINE, DROGA, FURTI, VENTI ARRESTI NELLA MARSICA

Rapine con cui terrorizzavano la gente, in stile “Arancia Meccanica”, furti in abitazioni, negozi, edifici pubblici, scuole, eroina in cambio di tarturfi. Blitz della polizia sgominato un pericoloso sodalizio in Abruzzo. Gli uomini del Commissariato di Avezzano e della Squadra mobile dell’Aquila stanno eseguendo 20 misure cautelari disposte dal gip del Tribunale di Avezzano Maria Proia nei confronti di altrettanti indagati, quasi tutti italiani. Dal luglio 2012 la banda aveva iniziato a organizzare rapine nella Marsica, terrorizzando la gente, che veniva inseguita nelle strade, rapinata della propria autovettura e malmenata in caso di resistenza.
All’operazione, denominata ‘Eldorado’, stanno partecipando oltre 150 agenti della Polizia.
Tra le persone arrestate dalla polizia anche due donne resesi protagoniste di uno degli episodi piu’ gravi contestati nell’odierna ordinanza di custodia cautelare: la tentata rapina in abitazione a Pescina, posta in essere nella notte del 27 dicembre 2012. La banda aveva architettato un piano da ‘Arancia meccanica‘: i malviventi si erano infatti procurati le chiavi dell’abitazione attraverso la sorella della ex donna di servizio, e, una volta entrati in casa, armati e travisati, avrebbero dovuto immobilizzare le vittime con il nastro isolante e porre in essere indisturbati le loro razzie. La rapina e’ stata sventata grazie al tempestivo intervento degli agenti del Commissariato di Avezzano che da mesi seguivano le mosse degli odierni arrestati e che sono riusciti a mettere in fuga i malviventi.
DROGA
Eroina in cambio di tartufi. C’era anche la droga negli interessi della banda. La droga, eroina, cocaina e hashish, veniva acquistata in provincia di Roma e rivenduta in Abruzzo: decine sono state le consegne documentate dagli investigatori nel corso di quasi due anni di indagini.
Elemento di preoccupazione il prevalente commercio di eroina, una droga dagli effetti devastanti. In taluni casi la sostanza stupefacenti veniva pagata in “natura”, barattando eroina in cambio di tartufi. Anche le donne erano del clan, molto attive nello spaccio della droga, secondo un modus operandi tipico dei clan rom stanziali.

FURTI

Gli investigatori, coordinati dal pm Guido Cocco, hanno avviato le indagini dopo le rapine ad alcuni centri commerciali della Marsica, Match Point, Compro oro ed il supermercato Deco’. La banda si era anche specializzata nei furti in abitazione, in esercizi commerciali e in edifici pubblici. Tra i reati contestati anche il furto in due scuole, l’Istituto scolastico dell’Agricoltura e quello dell’Istituto scolastico dell’Arte, entrambi razziati nella notte tra il 18 ed il 19 novembre del 2012 ad Avezzano. Tra la refurtiva, oltre a computer, lastre d’argento e denaro, anche rame oggetto poi di successiva ricettazione..

ANCHE UN ATTENTATO ALLA POLIZIA
Tra gli episodi contestati ad uno dei componenti del sodalizio anche il danneggiamento aggravato di un’autovettura del Commissariato di Avezzano, posto in esser con un grosso petardo mentre era in corso una perquisizione da parte degli agenti impegnati nelle indagini. Scopo dell”attentato’ era evidentemente sottrarsi all’attivita’ delle forze dell’ordine ponendo in essere – e’ stato spiegato -una resistenza attiva e con evidente intento intimidatorio. Il grave episodio e’ chiaramente indicativo della pericolosita’ del sodalizio che non si ferma nemmeno davanti all’azione delle Forze dell’ordine, nel momento in cui esercitano il loro dovere, che vengono affrontate e minacciate con l’esplosione di un artificio pirotecnico che ha danneggiato l’autovettura di servizio mandando in frantumi i finestrini ed il parabrezza

I COMPLIMENTI DEL QUESTORE
“Voglio complimentarmi per l’attivita’ svolta dal personale del Commissariato di Avezzano e dagli agenti dei Reparti impegnati nell’operazione Eldorado, che ha consentito di disarticolare un pericoloso sodalizio criminale operante nella Marsica”. Lo afferma il questore dell’Aquila, Vittorio Rizzi. “L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Avezzano con la consueta attenzione e intelligenza – proswege il questore – ha consentito agli uomini della polizia di Stato di identificare e trarre in arresto i presumibili autori di gravi reati predatori verificatisi nel corso dell’ultimo anno nel territorio di Avezzano, restituendo serenita’ ai cittadini”.

Ulteriori particolari sull’operazione saranno resi noti in una conferenza stampa che si terra’ alle ore 11 presso la sala Calvitti della questura dell’Aquila.