BIG MATCH AL PALLOZZI, SI PREVEDE SOLDOUT

 

di Valerio Di Fonso

Due stagioni nella massima serie, tre in serie B, una vita trascorsa in C, la finale di coppa Italia persa contro la Sampdoria e un fallimento che costrinse a ripartire dalla terza categoria. Questa è la storia dell’Ancona, questa è la storia che domenica scenderà in campo al Pallozzi. Storia, si, perchè nello stadio peligno difficilmente si sono viste arrivare squadre così blasonate in gare ufficiali. C’è altro da pensare in questo momento, le questioni societarie arriveranno dopo i novanta minuti contro i marchigiani. C’è da pensare di essere l’outsider che si trova in terza posizione, a meno due dalla vetta che significherebbe Lega Pro unica. Per il Sulmona non servirà stare li sopra Lunedì 18 Novembre, bensì Domenica 4 Maggio. Ma bisogna andare piano. Un passo alla volta. L’Ancona sta rispettando le aspettative, il Sulmona sta sovvertendo i pronostici. I marchigiani sono imbattuti, i peligni non conoscono ancora la sconfitta tra le mura amiche. Da una parte del terreno di gioco ci saranno gli uomini di mister Cornacchini, più quotati, più titolati e, forse, anche più forti. Degano, Sivilla e compagni, dopo l’ubriacante 8-0 al “baby” Bojano, non si sono ripresi dalla sbronza di gol, pareggiando in casa contro la Maceratese. Tra le file doriche c’è anche una “vecchia fiamma” ovidiana: William Pizzi. Nell’altra metà campo ci sarà un Sulmona solido, costruito da Bresciani per recitare un ruolo di prim ordine. Dopo quattro successi di fila e le ultime due gare vinte in inferiorità numerica contro la Jesina e la Civitanovese ora gli uomini di Mecomonaco sono difronte a un bivio importante, molto simile alla gara dello scorso anno in casa contro il Giulianova. Vitone è l’anima della squadra, Ceccarelli il capocannoniere del campionato, Bensaja forse tra i migliori under del girone e, il portiere Falso è ormai un valore aggiunto. Ma non possono essere tralasciati Brack, Proietti, Taormina e soprattutto D’Angelo, sempre più trascinatore. Ecco a cos’altro dovranno pensare i sulmonesi per almeno novanta minuti, al calcio giocato sul campo e non sulle scrivanie di Scelli, Colucci e della Roto Web. Non c’è tempo per pensare ai debiti, alle promesse mantenute e non, ai prezzi dei biglietti ed agli abbonamenti non validi per la giornata biancorossa. Il clima di festa, mischiato alla tensione della gara, non può dissolversi. C’è da pensare che l’entusiasmo creato in pochi mesi da questo Sulmona sta facendo andare a ruba le prevendite e che lo stadio sarà tutto esaurito. C’è da pensare che da Ancona verranno 800 tifosi, di cui buona parte resterà a sostenere la propria squadra dall’esterno perché il settore ospiti è al completo. Insomma, eccetto la partita, domenica non ci sarà altro a cui pensare.