ANCORA PICCOLE AZIONI
Due anni fa iniziai a scrivere in questa rubrica con un intervento dove ricordavo che bastano piccole azioni per migliorare o peggiorare ciò che ci ospita. E da allora, continuando ad andare per sentieri, ne sono ancora convinto. In questo periodo si parla tanto di fondi FAS che pare debbano essere il rimedio a molti mali, con tanti fantasmagorici progetti destinati a portare nelle nostre terre decine di migliaia di turisti, compresi i finanziamenti a impianti sciistici che in questi ultimi anni si sono rivelati fallimentari. Nell’attesa di questa pioggia di euro però non si trovano poche gocce che servano a cancellare fastidiose situazioni come quel cartello stradale che accoglie i turisti prima di arrivare a Passo S. Leonardo, sforacchiato da proiettili. Sta lì da tanti anni e nessuno si è premurato di toglierlo e sostituirlo con uno nuovo. O cosa dirà quel turista, magari straniero come se ne incontrano sempre più spesso nei dintorni, che alla fine di un sentiero del Parco della Majella deve stare attento a non inciampare nei rifiuti proprio alle porte di un Comune che aspetta con ansia i finanziamenti FAS. A queste miopie della pubblica amministrazione poi si aggiungono gli imbecilli dediti al vandalismo come quello che ha usato come bersaglio una tabella del Parco per esercitarsi al tiro con la carabina. Dobbiamo aspettare i favolosi finanziamenti per rimediare a queste e a tante altre piccole e fastidiose situazioni?
Bastano piccole azioni per migliorare o peggiorare ciò che ci ospita.
Roberto Bezzu