DA DISOCCUPATA A TURISTA PER SEMPRE
Ha grattato, come fa spesso, e questa volta ha vinto. 15 mila euro al mese per 20 anni e 200 mila euro subito oltre a un bonus di 100 mila euro con il biglietto del “Mega turista per sempre”. La fortuna questa mattina, intorno alle 8.30, ha baciato una donna immigrata, disoccupata, madre di una bambina, cliente dell’edicola di Edoardo Presutti in via Cornacchiola. “Era ora!”, riferisce l’edicolante che queste sono state le primissime parole della signora, incredula ed emozionatissima, sui trent’anni e probabilmente di origine Moldava. “Non so da dove viene sicuramente da un paese dell’est, non gliel’ho mai chiesto ma abita a Sulmona da anni” spiega il giornalaio “so che viene due o tre volte la settimana nella mia edicola per giocare al gratta e vinci e questa volta la fortuna è arrivata”. All’inizio, continua Presutti, dopo aver rimosso con la monetina la patina nera sul biglietto, è rimasta a guardare quelle due scritte uguali mentre piano piano realizzava che stava per diventare “mega turista per sempre”. E ha detto “mi sembra di aver vinto qualcosa”. Poi è sopraggiunta la forte emozione ed è impallidita. “Le ho detto <sei diventata ricca>, lei è sbiancata, e io con lei” ha aggiunto il giornalaio, contentissimo perchè la dea bendata ha toccato una persona umile che svolge lavoretti saltuari per vivere. “Mi ha promesso che ritornerà per ringraziarmi” ha concluso Edoardo Presutti, stringendo in mano la fotocopia ingrandita del magico biglietto.
Mentre nel chiosco l’edicolante era impegnato a raccontare il fatto a ogni cliente che entrava, è arrivato un ragazzo di nome Luca, sulmonese, che ha raccontato la sua vicenda. “Anche io due anni fa ho vinsi con il gratta e vinci in un centro commerciale di Pescara un milione di euro e appena mi accorsi della vincita scappai via subito, feci la valigia e partii. Ricordo come se fosse oggi. Chiusi subito l’azienda di cartongesso che avevo e cominciai a comprare auto, case, ville. Ho speso tutto in meno di due anni”. Sorrideva Luca, tra gioia e amarezza, mentre continuava a narrare rapidamente la sua storia “la Finanza mi ha fatto anche tutti gli accertamenti”. Oggi Luca, ricordando quella incredibile vicenda, era all’edicola solo per comprare il giornale “Non gioco più e ho smesso anche di fumare”.
