IL SULMONA SI IMPONE A FERMO
AGGIORNAMENTO Il Sulmona s’impone a Fermo per 3 a 2 con una grande prova di forza, portando a casa in extremis i 3 punti. I biancorossi schierano tra i titolari il portiere Falso e l’esterno D’Angelo, entrambi reduci da squalifiche. Mini turnover con Proietti e Abdija in panchina e Taormina e Bensaja al loro posto. Mister Fenucci si affida a Negro e al tuttofare Marinucci Palermo. Inizio di gara pieno di emozioni. Gli ovidiani trovano la rete del vantaggio in modo rocambolesco con Vitone che segna l’uno a zero grazie anche alla complicità del portiere Bocanera che non riesce a trattenere la sfera facendola carambolare sui piedi dell’ex centrocampista del Chieti. I padroni di casa protestano per una carica subita da Bocanera, costretto poi a uscire dal campo, sugli sviluppi dell’azione del vantaggio ovidiano. La Fermana non si scoraggia e trova al sedicesimo la rete del pareggio. Protagonista in negativo questa volta è l’estremo difensore peligno Falso, il quale si fa sgusciare tra la braccia la sfera che viene appoggiata comodamente in porta da Bartolini. La gara è un susseguirsi d’emozioni: passano centottanta secondi e Savut, subentrato a Bocanera, atterra in area D’Angelo. L’Arbitro Turchet di Pordenone non ha dubbi: calcio di rigore e cartellino giallo per il portiere romeno. Dal dischetto si presenta Ceccarelli che batte Savut e firma il 2 a 1 e sale a quota 3 reti nella classifica marcatori. Neanche il tempo di ricompattarsi e i peligni subiscono ancora l’assalto dei padroni di casa che al ventiduesimo riagganciano per la seconda volta i biancorossi: la conclusione di Marinucci Palermo, tra i migliori nelle file gialloblu, viene sporcata da Cirina e spiazza l’ex portiere del Pescara Falso. 2 a 2 e tutto da rifare per i ragazzi di mister Mecomonaco. Nel secondo tempo il Sulmona gioca meglio ma non riesce quasi mai ad arrivare alla conclusione. Nella Fermana il gioco passa sempre tra i piedi dell’inesauribile Marinucci Palermo. Al settantottesimo viene allontanato dal campo il mister della Fermana Fenucci per proteste. Mecomonaco prima inserisce Proietti per uno spento Taormina e all’ottantaseiesimo gioca la carta della disperazione con l’innesto del neo acquisto Scandurra per Ceccarelli. Quando, in pieno recupero, la gara sembrava avviarsi verso il pari, Camilli stende in area D’Angelo. Turchet indica il dischetto. Dagli undici metri Proietti non sbaglia, segna il tre a due e riporta a Sulmona i tre punti che mancavano dalla prima giornata a Isernia. Biancorossi che restano imbattuti in campionato dopo cinque giornate.
FERMANA: Bocanera (11’ pt Savut), Camilli, Marini, Lambriola, Miecchi, Romano (21’ stD’Errico), Marinucci Palermo, Misin, Santoni (37’ st Mariani), Negro, Bartolini A Disp.: Savini, Marcolini, Bartolucci, Vita, Saviani, Stefani All. Fenucci
SULMONA: Falso, Nicolai, Di Berardino, Bensaja, Cirina, Brack, Taormina (20’st Proietti) , Vitone, Montesi (33’ st Tufano), D’Angelo, Ceccarelli (41’ st Scandurra) A Disp.: Moggio, Abdija, Ursini, Spaho, Bordoni, Gasperini All. Mecomonaco
RETI: 8’ PT Vitone (S), 16’ PT Bartolini (F), 18’ PT (rig.) Ceccarelli (S) 22’ PT Marinucci Palermo (F) 49’ ST (rig.) Proietti (S)
Arbitro: Turchet di Pordenone
Note: ammoniti: Marinucci Palermo, Savut (F) , D’Angelo, Nicolai (S)
Recuperi : +3, +5
Valerio Di Fonso