FINMEK, CONDIVISA DA SENATORI INTERROGAZIONE. PEZZOPANE “DIVENTA CASO NAZIONALE”
Sulla situazione spinosa che riguarda i lavoratori della Finmek di L’Aquila, Sulmona e Padova, che da mesi sono senza cassa integrazione e l’Inps richiede arretrati dell’indennità di mobilità, è stata depositata ieri sera della senatrice Stefania Pezzopane come aveva annunciato (clicca qui). Un documento che la senatrice ha chiesto di sottoscrivere ai senatori di tutte le forze politiche presenti in Parlamento e che gia’ ha ottenuto, al momento, l’appoggio di firme importanti, come i senatori Donatella Albano, maria Teresa Bertuzzi, Enrico Buemi, Erica D’Adda, Felice Casson, Vincenzo Cuomo, Paola De Pin, Rosanna Filippin Claudio Martini, Paola Pelino, Giorgio Pagliari, Laura Puppato, Gianluca Rossi, Giorgio Santini, Francesco Scalia, Pasquale Sollo, Maria Spilabotte, Salvatore Tommselli. Nel testo dell’interrogazione, la senatrice ripercorre le ultime tappe dell’intricata vicenda dei lavoratori Finmek, posti in mobilita’, dopo la messa in liquidazione dell’azienda. Successivamente e’ intervenuta una manifestazione di interesse da parte della Accord Phoenix, intenzionata a rilevare lo stabilimento e in base a questo nuovo passaggio, Finmek ha ritirato i licenzianti e ha provveduto a ricollocare i lavoratori in cassa integrazione per sei mesi, come prevede la legge. Tuttavia l’iter per la concessione della cassa e’ bloccata al Ministero del Lavoro e nel frattempo l’Inps, che aveva iniziato a pagare la mobilita’, a chiedere ai lavoratori la restituzione totale dei tre mesi di mobilita’ versati. “La vicenda Finmek diventa un caso nazionale- commenta la senatrice Pezzopane- Molti senatori hanno gia’ firmato l’interrogazione e altre se ne aggiungeranno nelle prossime ore. Mi sono gia’ attivata presso gli uffici del Ministero per verificare le cause che stanno paralizzando l’iter per la concessione della cassa integrazione e per sollecitare tutte le procedure necessarie”.