AVVOCATI COMINCIANO SCIOPERO DELLA FAME

Ad oltranza. E’ cominciato oggi (dalle 13) lo sciopero della fame degli avvocati sulmonesi come forma di protesta a difesa del presidio giuridico di piazza Capograssi destinato, secondo la nuova riforma, alla chiusura.  Si sono riuniti nuovamente in assemblea questa mattina gli avvocati, insieme al Consiglio dell’Ordine forense sulmonese guidato da Gabriele Tedeschi, al fine di stabilire le modalità per mettere in atto anche un’altra manifestazione a difesa della salvaguardia del presidio, come proposto nell’ultima riunione della scorsa settimana  clicca qui e clicca qui) ovvero formare una grande catena umana tenendosi per mano cingendo il tribunale. Secondo gli avvocati è fondamentale che partecipino alle manifestazioni anche i sindaci dei Comuni dell’intera circoscrizione. Coloro che hanno aderito al digiuno (una trentina al momento) come forma di protesta, e tutti quelli che vogliono partecipare dovranno presentarsi presso l’ingresso del Tribunale domani 17 settembre alle ore 8.
La prima che ha cominciato a digiunare da subito, appena terminato l’incontro, è Elisabetta Bianchi.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di ottenere l’immediata presenza del Ministro della Giustizia a Sulmona. Banchetti finalizzati a raccogliere firme per i referendum sulla giustizia sono stati allestiti da questa mattina davanti il palazzo di Giustizia.
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