REGIONE,CONSIGLIO CHIEDE REFERENDUM SU SOPPRESSIONE TRIBUNALI

Nell’ultima seduta del Consiglio regionale e’ stato approvato all’unanimita’ il provvedimento amministrativo, a firma dei Consiglieri regionali Gino Milano ed Emilio Nasuti, con cui l’Assemblea regionale ha richiesto il referendum per l’abrogazione della norma che fissa la soppressione dei tribunali minori di Lanciano, Vasto, Sulmona e Avezzano. Il Consiglio regionale, con votazione separata, ha individuato il rappresentante effettivo del procedimento referendario: il consigliere regionale Emilio Nasuti. L’articolo 75 della Costituzione prescrive, infatti, che almeno cinque Consigli regionali della Repubblica possono richiedere un referendum abrogativo. “E’ un segnale forte che intende tutelare le istituzioni giudiziarie strategiche del territorio – ha osservato il consigliere regionale Emilio Nasuti – Voglio ribadire che non si tratta di una semplice questione di campanile, ma di una realta’ inconfutabile. Accorpare Lanciano a Chieti, ad esempio, avrebbe infatti un costo enorme per la realizzazione di una nuova struttura nel capoluogo teatino, oltre a provocare disagi inevitabili per l’accesso alla giustizia. Lanciano – aggiunge ancora Nasuti – e’ sede di una delle tre Corti d’Assise abruzzesi (le altre due sono a Chieti e L’Aquila) e sarebbe anacronistico perdere questa istituzione giudiziaria cosi’ importante, senza poi dimenticare che oggi il tribunale frentano ha competenza sul distretto industriale della Val di Sangro, considerato il fulcro nevralgico del tessuto produttivo italiano”.