IN MOLTI HANNO SCELTO LA LUNGA NOTTE ROMANTICA DI BUGNARA
Erano davvero in tanti sabato notte a Bugnara. I vicoli, abbelliti dalle sculture floreali degli artisti provenienti dal nord europa ispirati, quest’anno, al tema della natura che si ribella, partecipando al festival internazionale giunto all’ottava edizione, erano affollatissimi fino all’alba. Non solo giovani habitué delle ore piccole, ma anche amanti della buona musica che hanno potuto gustare il bel concerto, nell’ambito di Muntagninjazz, del famoso Gegè Telesforo. Un evento nell’evento. Un binomio vincente, come aveva annunciato il sindaco Giuseppe Lo Stracco, soddisfatto dell riuscita della notte bianca, divenuta ormai appuntamento immancabile nel territorio. L’intenzione, però, dell’amministrazione comunale, organizzatrice della manifestazione dalla formula collaudata, in collaborazione con l’Ateneo Europeo di Arte Floreale e le tante associazioni locali, è quella di voler aprire al territorio, di fare rete come fosse un grande cartellone eventi. Tra stand enogastronomici, esibizioni di danza, sfilate di moda con abiti vegetali, spettacoli sul palco più grande nella piazza centrale, ad animare angoli più suggestivi del paese, uno dei Borghi più Belli d’Italia, la bravura di band musicali locali, che con i loro diversi generi hanno accontentato tutti i gusti. Una notte “Romantica” che ha tenuto sveglia Bugnara fino alle prime luci dell’alba.
Concerto itinerante anche per i Rota Temporis Nuova Era