TORNA A SULMONA IL FESTIVAL DI GIRO DI VENTO
Cinque giorni di musica, arte, cinema e dibattiti. Torna la sesta edizione del Festival targato Giro Di Vento, rivive il Parco Fluviale. Un ritorno a Sulmona con stile per l’associazione sempre in fermento con mille idee, dopo l’esilio a Pratola per “difficoltà di comunicazione con la passata amministrazione comunale”, come hanno spiegato questa mattina i promotori Jacopo Santostefano, Matteo Puglielli, insieme a Davide Cacchioni e Fabiana Zaccardelli. Si comincia il pomeriggio verso le 17.30 per proseguire fino all’una di notte. Su il sipario il 30 luglio con la pizzica salentina, seguita il 31 luglio dai Big Dancehall Reggae: Raina (Villada Crew), vecchie conoscenze per il pubblico sulmonese che in passato ha già apprezzato i Dubadub Sound System, Adriano Bono (fondatore radici nel cemento). il 1 agosto sarà la volta della sera rock ‘n roll con Dot Vibes, Lombroso, mentre il 12 agosto gli attesi Marta sui Tubi. Il 13 agosto un vero e proprio concertone con Stan Skibby (from Usa), musicista di Chicago, affermato nel circuito internazionale, considerato tra i più carismatici e versatili chitarristi elettrici odierni. Una carriera ricca di collaborazioni con i grandi del blues e del rock. Il sui tributo a Jimi Hendrixè il più rispettato in circolazione. Ha ricevuto riconoscimenti e partecipazioni in molte trasmissioni di tv internazionali. La manifestazione ha uno scopo, quello di far confluire il ricavato delle offerte all’ingresso alle attività della nascente Cooperativa Rita Atria di Castevetrano (Trapani) che si occuperà soprattutto della produzione di olio su un terreno confiscato alla mafia. Quest’anno l’associazione ha deciso di orientare i propri sforzi verso “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. “Riteniamo di vitale importanza sollecitare le società civile nella lotta alle mafie e promuovere una cultura di legalità e giustizia” affermano i ragazzi proprio nella giornata in cui viene celebrato l’anniversario della morte del giudice Borsellino. Durante l’evento saranno organizzati banchetti con il materiale informativo di Libera. Sarà preparata, per fine estate, una cena sociale con i prodotti della cooperativa Libera. Il pomeriggio al parco saranno organizzati dibattiti per raccogliere proposte e discutere sul futuro del Parco Daolio. Spazio anche per i cani: sarà allestita, infatti, un’area dedicata al centro cinofilo Bau Village. “Questo festival vuole essere solo l’inizio di un progetto proprio per il parco fluviale, per poter tornare a utilizzarlo” hanno precisato i promotori, annunciando che sarà certamente un festival di musica, ma anche di riunioni e momenti di cultura.