CHALET, RISOLTO IL “MISTERO”. A GIORNI RIAPRE EREMO
L’ordine di sbarrare porte e finestre dello chalet nel piazzale dell’Eremo di Sant’Onofrio (clicca qui) era arrivato nei giorni scorsi da palazzo San Francesco agli operai del Comune, su sollecitazione da parte del comando di polizia municipale per frenare i tanti atti vandalici e i furti che continuavano a susseguirsi ai danni della struttura (l’ultimo episodio risale allo scorso aprile), abbandonata, a causa del divieto di accesso al sentiero dal maggio 2010 su ordinanza comunale. A svelare l’arcano, oggi, il comandante della Polizia Municipale, Antonio Litigante, spiegando che, probabilmente, l’azione non era stata comunicata all’associazione Celestiniana, le cui ire, placate, erano scaturite dalla “sorpresa” trovata sabato scorso dal presidente Giulio Mastrogiuseppe, temendo che potesse slittare la riapertura imminente della strada, in quanto all’interno dello chalet è conservato il materiale (cartellonistica e segnaletica) utile per completare gli interventi e consentire la revoca dell’ordinanza comunale. Tempestivo sopralluogo questa mattina, guidato dal sindaco Peppino Ranalli, insieme ai dirigenti comunali, al fine di verificare la situazione e far rimuovere quei sigilli all’uscio e agli infissi del chiosco. “Riapriremo il sentiero che porta all’Eremo in questi giorni” ha annunciato il primo cittadino.