INNO NAZIONALE, CONFERENZA CON IL MAESTRO CREUX A INTRODACQUA

Nell’aula consiliare del comune di Introdacqua, alla vigilia del 2 giugno Festa della Repubblica, si è tenuta un’ interessante conferenza   sull’Inno di Mameli che fa da colonna sonora al tricolore. A presiedere l’incontro il Maestro Fulvio Creux, compositore musicista e  direttore dal 1995 della Banda dell’Esercito Italiano. L’Inno nazionale italiano fu scritto a Genova nel 1847 da uno studente patriota appena ventenne, Goffredo Mameli, ma la straordinaria musica fu opera di un altro genovese, meno noto, Michele Novaro, che compose l’Inno a Torino. Una “chiacchierata” quella di ieri, come i relatori l’hanno voluta definire, incentrata su “il canto degli Italiani”, con l’ausilio di diversi contributi audio. Il maestro ha interloquito con un nutrito uditorio, attento e curioso nel conoscere meglio uno dei simboli del Belpaese. Si è premuto soprattutto sulla parte musicale, travolgente e per alcuni versi capace di commuovere, interpretando il contesto storico in cui nasce, assicurando il successo e la straordinaria popolarità dell’Inno Nazionale. In occasione della festa della Repubblica del 2002, per la prima volta l’Inno fu suonato in una nuova veste, con alcune correzioni e rinnovato nel ritorno alla versione originale, scrollato di quell’enfasi wagneriana e quel carattere roboante tipico del Ventennio. Fu proprio la banda dell’Esercito diretta dal maestro Fulvio Creux a intonare, in quella occasione,  il “nuovo” Inno che ritornava all’antico testo ritrovato dagli storici.

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