BICINCONTRIAMOCI, PEDALANDO “TRA INFERNO E PARADISO”
La bellezza della natura e la devastante mano dell’uomo. Si è svolta lo scorso week end, nonostante i capricci climatici, che non hanno lasciato tregua, la manifestazione organizzata dal gruppo Bicincontriamoci chiamata “Tra l’inferno e il paradiso”, un’eco-pedalata disintossicante dalla discarica di Bussi Officine alla Riserva Naturale del Tirino. I partecipanti sono arrivati in treno, qualcuno in bici da Sulmona. Sono partiti dalla stazione di Bussi, alla volta della riserva naturale, dirigendosi poi verso San Pietro ad Oratorium, Lago di Capo d’acqua e Capestrano, dove hanno visitato il castello. Ritorno poi a Bussi Officine dove è stata illustrata brevemente la storia e spiegato il caso che ha portato alla gravissima situazione di inquinamento attuale, esprimendo in maniera pacata la ferma contrarietà alla mancanza di rispetto per l’ambiente. Sul cancello della discarica, l’associazione ha posto due cartelli e un testo che riporta la trascrizione di una profezia dei pellerossa della tribù degli Hopi. “E’ stato un primo evento di prova finalizzato a sensibilizzare sul problema gravissimo della megadiscarica di Bussi” commentano i membri dell’associazione “L’intento è quello di ripeterlo in futuro coinvolgendo tutte le varie associazioni ambientalistiche abruzzesi per una lotta più incisiva contro gli abusi che devastano il nostro territorio”.