“CANTINE APERTE” NEL WEEK END
Tona il prossimo week end “Cantine aperte”, la grande kermesse dedicata al mondo e alla cultura del vino. La manifestazione, promossa dal Movimento Turismo del Vino, giunta alla 21esima edizione, che si svolgerà sabato 25 maggio (dalle 15 alle 21 ) e domenica 26 maggio (dalle 10 alle 20 ), sarà dedicata alla raccolta fondi a favore dell’Ail (Associazione Italiana contro le Leucemie), nello specifico di Casa Ail a Pescara “L’obiettivo sara’ superare le 50mila presenze dello scorso anno ha dichiarato in apertura della conferenza stampa, nella sede della Regione a Pescara, l’assessore alle Politiche Agricole Mauro Febbo, presentando l’evento. 42 le aziende vitivinicole abruzzesi partecipanti. Secondo Febbo l’aumento, per l’edizione in corso, del numero delle cantine produttrici di vino che aderisco all’iniziativa e la sua diffusione su tutto il territorio regionale con 17 cantine a Chieti, 10 a Pescara , 14 a Teramo, 1 nella Marsica (Cantina del Fucino) e’ un altro dato rilevante, che ben supporta l’iniziativa benefica: l’acquisto di un calice in vetro al costo di 5 euro andra’ a favore della sezione pescarese Ail che si occupa anche di prevenire linfomi e mielomi. “In un contesto economico delicato come l’attuale, ha aggiunto Febbo, le associazioni che si occupano di ricerca hanno necessita’ di guardare ad una platea piu’ ampia come quella di Cantine Aperte”. D’Auria, presidente di MTV (Movimento Turismo del Vino Abruzzo) ha sottolineato il ruolo fondamentale dell’assessorato: “Le nostre iniziative si reggono solo sulle forze produttive come la Regione”. Bastera’ comprare un solo calice per poter accedere gratuitamente a tutte le cantine aderenti all’iniziativa. “Saremo da input, conclude D’Auria, a quelle Cantine che pur non aderendo al MTV, apriranno i battenti”. Una parte dei fondi raccolti saranno utili per coprire le spese di Casa Ail, 500 metri quadri, 11 camere, 21 posti, numeri citati da Domenico Cappuccilli Presidente Ail Pescara,la residenza che ospita i malati in day hospital al Dipartimento di Ematologia del locale ospedale. “La Casa di Accoglienza, ha concluso Cappuccilli, e’ sempre numericamente piena.Un segnale della qualita’ delle prestazioni dell dipartimento Ematologia”.