TERMINATI I LAVORI, EREMO VERSO LA RIAPERTURA
L’Eremo verso la riapertura dopo tre anni di chiusura del sentiero per rischio frana su ordinanza comunale del maggio 2010. Intanto autorizzazione concessa dal commissario straordinario del Comune di Sulmona, Giuseppe Guetta, per far partire, come da tradizione, la fiaccolata domani sera proprio dal luogo sacro caro a Celestino V, in occasione della ricorrenza dell’anniversario di morte di Celestino V (1296). Terminati dopo tre giorni gli interventi di messa in sicurezza alle pendici del Morrone. A garantire la rimozione del pericolo in base al progetto i dirigenti della Provincia dell’Aquila. Riconsegnati ieri i lavori, anche se bisogna ancora terminare la piantumazione di alberi, come ha spiegato la vicepresidente della Provincia dell’aquila, Antonella Di Nino, elogiando la celerità della ditta Zappa nello svolgere i lavori perla rimozione delle criticità e precisando, però, che per ottenere la revoca dell’ordinanza comunale sono necessari altri margini di sicurezza da mettere a punto, come la cartellonistica. Lavori, dunque, cominciati lo scorso mercoledi come annunciato dopo l’ultimo sopralluogo da parte di tecnici ed esperti comunali e provinciali (clicca qui). Condizioni, dunque, che hanno permesso al commissario Guetta di concedere l’autorizzazione a far cominciare la manifestazione dal luogo simbolo della fede celestiniana locale, alla stregua degli ultimi anni: un gruppo di rappresentanti scortati dai Vigili del Fuoco e dalla Protezione civile, daranno il via al rito, il quale sarà dedicato, come h annunciato giorni fa dall’associazione celestiniana organizzatrice, a Fulvio Di Benedetto, candidato sindaco scomparso mercoledi scorso durante un incontro elettorale. “Il mio ringraziamento per aver concluso in fretta i lavori” afferma la Di Nino “và al mio presidente, il quale mi ha appoggiato in tutto questo iter a partire dall’ottenimento del finanziamento. Ringrazio poi l’ingegner Francesco Bonanni, che in prima persona ha curato iter amministrativo e la ditta Zappa per la celerità e professionalità impiegate” . Non tralascia l’assessore di sottolineare l’impegno e l’ottimo lavoro della geologa Catia Di Nisio, che si era occupata in questi anni della relazione geologica e dell’analisi di rischio del versante montano. “Adesso” conclude la Di Nino “ci rimettiamo alla volontà del Comune di Sulmona che ha tutti i mezzi sufficienti per eliminare l’ordinanza che ha mortificato questa area per tre anni”.