LUTTO, SI FERMA LA POLITICA MA NON LE ELEZIONI
AGGIORNAMENTO Le elezioni si svolgeranno regolarmente nei giorni già stabiliti. A sciogliere i dubbi su eventuali rinvii è stato questa sera il prefetto dell’Aquila inviando un fax a palazzo San Francesco, dove si sono riuniti nell’aula consiliare i delegati delle liste di ogni coalizione, insieme a due candidati sindaci, alla segretaria comunale a un dipendente comunale. Dopo aver appreso la notizia dalla polizia municipale del decesso improvviso del candidato sindaco Fulvio Di Benedetto (la cronaca clicca qui) , dal Comune è stata inviata alla Prefettura dell’Aquila la richiesta in merito al futuro delle elezioni amministrative, previste per il 26 e 27 maggio prossimi. Nel fax a firma del Prefetto Alecci si legge che “Al riguardo che il dettato dell’art.72 del decreto legislativo numero 272/200 recante le disposizioni per l’elezione del sindaco nei comuni con popolazione superiore ai 15 mila abitanti prevede che per il caso di specie non si pongano in essere atti modificativi al procedimento elettorale in corso riguardante codesto Comune” . In sostanza tutto resterebbe invariato, non ci sarà nessun nuovo candidato sindaco sostitutivo. Secondo il Testo Unico Enti Locali l’articolo 71 prevede la sospensione delle elezioni in caso di decesso di un candidato sindaco solo per i Comuni al di sotto dei 15 mila abitanti. Il successivo articolo 72, che riguarda le regole per i paesi che superano i 15 mila abitanti non prevede nulla in caso di decesso dei candidati sindaco durante la campagna elettorale, ma solo in caso di morte di un candidato per il ballottaggio. Ore di confusione soprattutto negli animi queste, tra incredulità e sconcerto che invadono i cuori. Radunano tutta la forza e la lucidità possibile i candidati consiglieri della coalizione “Sulmona Unita” . Si decide il da farsi per una campagna elettorale che si blocca fino a domani: sospese infatti manifestazioni, appuntamenti e comizi elettorali. Nonostante il dolore e lo sconforto generale, i candidati delle liste si stanno riunendo per capire la situazione e prendere decisioni. Unico caso negli ultimi anni in Italia nel 2012 in Calabria, a Rizziconi, paese della piana di Gioia Tauro, in cui un candidato sindaco fu colto da infarto durante il comizio elettorale e il voto slittò. Ma il Comune era al di sotto di 15 mila abitanti.
FRANCO LA CIVITA: PER FULVIO LA POLITICA ERA UNA COSA SERIA
“Oggi siamo tutti uniti, una “Sulmona Unita” nel dolore e nello sgomento, e spero vivamente che un giorno questo sentimento ci leghi nell’orgoglio e nell’amore per la nostra città” scrive Franco la Civita, ex sindaco di Sulmona, in un messaggio di cordoglio, come i tanti che in queste ore stanno arrivando alla nostra redazione.
“Fulvio” ricorda La Civita “considerava la politica una cosa seria, un servizio alla città e alla sua gente, soprattutto quella più debole e sofferente. Per questo, annoverandolo tra i migliori, l’avevamo incoraggiato ad impegnarsi in prima persona per poter contribuire a superare le deleterie contrapposizioni e a ricreare un clima di saggezza e unità nel quale le idee rappresentassero il lingaggio e il contenuto dell’impegno politico. Sperava di non arrivare in ritardo nel generoso tentativo di dare il suo contributo per restituire vitalità e slancio ad una Città stremata dai tanti bisogni. La morte però è stata maledettamente più veloce, senza dargli neppure il tempo di vederla arrivare. Ora non ci resta che salutare un galantuomo, un sulmonese verace capace di slanci di generosità che non sono mai mancati neppure dinanzi alle tante asprezze della vita e che con semplicità e dolcezza ci ha regalato la sua preziosa idea di amicizia e il suo grande amore per la nostra Città”.
IL CORDOGLIO DEL PD LOCALE
“ll Segretario del Partito Democratico della provincia dell’Aquila Mario Mazzetti,i dirigenti e gli iscritti, si uniscono al dolore della famiglia ed esprimono il cordoglio più profondo per la scomparsa dell’Ing. Fulvio Di Benedetto. Ci lascia il proprio esempio di vita, un uomo buono e mite, di grande senso civico, senza mai esimersi dalle responsabilità, anche nei momenti più difficili.A lui l’ossequio del Partito Democratico”