GIU’ IL DRAPPO PER LA STATUA DI SAN CELESTINO

Inaugurata questa mattina nel lato sud di Corso Ovidio la statua in bronzo raffigurante  Celestino V, che per quattro anni è stata ospitata nella Rotonda di San Francesco. In occasione del 700esimo anniversario della canonizzazione di San Pietro Confessore (annunciata ad Avignone il 5 maggio 1313) e della ricorrenza dalla morte di Celestino V (19 maggio 1296)  il comitato promotore e ideatore dell’iniziativa “Torna a Sulmona Celestino”  e l’associazione Celestiniana hanno tenuto a battesimo il monumento. In molti, pronti a immortalare questo momento con smartphone e telecamere, hanno assistito alla semplice cerimonia, presenziata dal commissario straordinario Giuseppe Guetta e dal presidente del comitato Antonio Doddi, mentre la benedizione è stata impartita dal   Vescovo di Sulmona Valva, Angelo Spina. Sotto il bel caldo sole di maggio, oltre alle autorità militari e ai residenti, nello slargo in cui confluisce via della Pace in Corso Ovidio, c’erano soprattutto candidati sindaci e consiglieri alle elezioni amministrative.  Fremono i sulmonesi per la riapertura del sentiero che conduce all’Eremo di Sant’ Onofrio, chiuso dal maggio 2010, annunciata dalla vicepresidente della Provincia Antonella Di Nino, oggi, invece, assente per “gaff”,  in sostanza: niente invito a una cerimonia in cui, invece, sono stati convocati i sette candidati sindaci, al fine di porre l’accento proprio in merito al caso Eremo. Giù il drappo bianco per il monumento realizzato dall’artista sulmonese Michele De Santis e posizionato in direzione del Morrone, in una zona del centro stoico solitamente poco considerata in occasione di eventi, a detta dei commercianti.  In tanti, con raccolta fondi, hanno contribuito alla realizzazione dell’opera, tra cui anche il Lions club.

comitato Torna a Sulmona Celestino e associazione celestiniana