GOLE SAN VENANZIO, BUROCRAZIA FRENA GLI ENTUSIASMI
La burocrazia rischia di far allungare i tempi per la messa in sicurezza della statale 5 Tiburtina, nel tratto viario Gole San Venanzio, pericoloso perché è stato più volte invaso da massi che si staccano dalla montagna, durante il transito delle auto. Sembra fosse vicino l’inizio degli interventi, invece frenati gli entusiasmi, resta in sospeso l’aggiudicazione della gara attinente ai lavori, secondo quanto riferisce il presidente del comitato Pro ValleSubequana, Berardino Musti, che ha ricevuto una comunicazione a firma dell’Anas, inviata anche al al presidente della Comunità Montana Sirentina, Luigi Fasciani, in cui si rende noto di “un ricorso al Tar, per cavilli burocratici, da parte dell’impresa arrivata seconda”. sale la preoccupazione per Musti tornando a ribadire che i lavori sono “indispensabili e urgenti perché al momento gli interventi realizzati finora, anche se particolarmente significativi, non sono risolutivi e non vi sono garanzie per una sicurezza accettabile a causa di problemi per caduta massi”. Conclude Musti che “l’auspicio è che non vi sia un lungo contenzioso tra la ditta ricorrente e l’Anas”.
(foto repertorio)