ATENEO DELLA LIRICA, PRONTA L’OPERA MADE IN SULMONA
Il 5 maggio andrà in scena l’opera lirica made in Sulmona, “Il Barbiere di Siviglia” di Giovanni Paisiello, prodotta dall’Ateneo Internazionale della Lirica. Si tratta un ambizioso progetto di complessa realizzazione che sarà presentato alle pre 18.00 nel cinema Teatro Pacifico. Scaldano l’ugola i giovani cantanti selezionati dal Concorso di Canto “Maria Caniglia” e scelti nella prestigiosa “scuola” dell’Ateneo sulmonese della lirica presieduto da gaetano Di Bacco. Gli artisti hanno studiato la partitura con stages formativi diretti da Claudie Verhaeghe e da Maria Francesca Siciliani, Regista dell’opera. Fervono, dunque, gli ultimi preparativi per scene, costumi, regia, prove musicali e preparazione cantanti, pronti per salire prima sul palco del Teatro Zeta dell’Aquila il 4 maggio. Per la parte orchestrale fondamentale la collaborazione con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese. L’opera, ambientata nella Napoli degli anni 50, è un omaggio al Varietà, in circa un’ ora e mezza viene rappresentata la commedia omonima di Beaumarchais. Una bello spettacolo per l’Ateneo, tra le poche strutture musicali abruzzesi che si occupa della formazione dei giovani cantanti lirici che da 17 anni ininterrottamente ha al suo attivo tantissime produzioni insieme al Concorso di Canto “Maria Caniglia”, ponendo la città di Sulmona, al centro del panorama lirico abruzzese.
Un’attività che si svolge in silenzio ma che comporta mesi di lavoro e complesse operazioni di allestimento.