TAGLI INSEGNAMENTO DI SOSTEGNO, COMITATO SUL PIEDE DI GUERRA
Sul piede di guerra genitori e insegnanti contro la riduzione delle ore di sostegno nelle scuole della Valle Peligna. Si è costituito in città un comitato chiamato “Scuola e diversabilità”, coordinato da Tonio Di Nisio, che abbraccia non solo le famiglie (che nel territorio sono circa 200), ma anche il personale scolastico, gli operatori sanitari e sociali, per dare voce e mettere in campo iniziative finalizzate a far valere un diritto proprio di alunni più svantaggiati. I tagli alle ore dell’insegnamento di sostegno nelle scuole del territorio, in seguito alle norme approvate dal Miur, andranno ad incidere anche sui casi gravi. I disagi sarebbero tanti e secondo i membri del comitato le conseguenze: “solo effetti negativi”. I ragazzi verrebbero esclusi dal processo integrativo, sebbene, come hanno spiegato, sia stato indicato dalla normativa come inclusione, lo scoramento da parte di alunni nei confronti del mondo scolastico. Anche i docenti specializzati andrebbero incontro a difficoltà e si vedrebbero ridotti l’organico con l’intensificazione degli adempimenti di tutti gli insegnanti curriculari di tutte le discipline. E’ pronto alla mobilitazione il comitato che intanto richiede un incontro con la Asl,