PROTESTA, UNA ZATTERA PER ANDARE IN OSPEDALE
“Per andare in ospedale bisogna portarsi una zattera”. Basta un acquazzone che una delle poche aree libere per lasciare la propria auto in viale Mazzini, il più vicino possibile al nosocomio sulmonese, si trasforma in un lago di fango ed ecco che si scatenano le polemiche. Sale il malcontento tra i cittadini che questa mattina hanno protestato a gran voce nel piazzale della zona vicino il Santissima Annunziata. “E’ uno schifo” continua a gridare la gente, stanca di dover far fronte anche a questo tipo di disagio in città. Dopo aver girovagato per ore alla ricerca di uno spazio idoneo in cui lasciare la propria macchina per recarsi in ospedale, tentando anche di evitare di incappare nelle multe dei vigili spietati, si arriva nella zona situata a poca distanza dalla fermata degli autobus, dove si affacciano le palazzine in costruzione dell’imprenditore marsicano. Il problema del parcheggio davanti il presidio ospedaliero non trova una soluzione ormai da anni. Una vicenda che sa di tempi lunghi, con proposte che risalgono agli anni in cui a palazzo San Francesco era insediato il commissario prefettizio. Epoca pre Federico. Quando si parlava di di realizzare cento posti auto divisi tra un’area alle spalle e una al lato del presidio ospedaliero. Lavori mai partiti.